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MERATE – “Nel nostro programma di lavoro per il nuovo anno rotariano daremo spazio ad azioni rivolte al nostro territorio e ai suoi giovani, in un momento ancora caratterizzato da notevoli difficoltà sul piano economico e sociale. Ma nel Rotary Merate Brianza lavoreremo anche per portare nel Meratese il messaggio del nostro presidente internazionale Gary Huang che col motto di quest’anno, ‘Light up Rotary’, ci spinge ad accendere una luce sul Rotary per farlo conoscere al territorio nei suoi contenuti, nelle sue motivazioni e nelle sue azioni, in linea con quanto ci sollecita a fare anche il nostro nuovo governatore del distretto 2042 Alberto Ganna”.
Così, Davide Gallasso, avvocato meratese, ha aperto il suo anno di presidenza del Rotary Merate nella sede di Villa Ponti per una serata che ha celebrato contemporaneamente il passaggio di consegne col past president Ruggero Riva e l’anniversario per i trent’anni di vita del club.
Con l’occasione c’è stato anche il passaggio di consegne del Rotaract, il club giovanile del Rotary, fra il past president Giuliano Nifosi e la nuova presidente, la diciannovenne Martina Biondo.
Alla serata hanno preso parte circa cento persone fra soci e ospiti, fra cui anche il sindaco di Merate Andrea Massironi, il governatore uscente del distretto 2042 Sergio Orsolini, l’assistente del governatore (si tratta di una precisa carica istituzionale rotariana) Angelo Novara, il comandante dei carabinieri di Merate Giorgio Santacroce.
L’incontro è stato anche un’occasione di riflessione sul ruolo sociale del Rotary e sul lavoro svolto. A parlarne è stato Ruggero Riva, che ha ricordato l’impegno reiterato del club sulle iniziative di orientamento scolastico e professionale per i giovani del territorio, ma anche l’aiuto a comunità lontane come quello per l’ospedale africano di Ikonda o per i bambini della scuola elementare di Pucallpa, in Perù. Riva ha espresso “grande soddisfazione per la continuità di lavoro – ha detto – che il mio consiglio uscente ha instaurato insieme al nuovo consiglio di Davide Gallasso, a cui rivolgo i miei auguri di buon lavoro”.
A fine serata tutti si sono raccolti per un ultimo momento di allegria intorno a un piccolo spettacolo con cui, per richiamare il “light up” del motto internazionale, Davide Gallasso ha voluto accendere insieme a suo figlio le luci reali di un piccolo fuoco d’artificio.
