LECCO – Due pc fissi, uno portatile e due stampanti, di cui una multifunzione. È questo il contributo del Gruppo Bancario Credito Valtellinese a sostegno di CasAmica Onlus di Lecco e Roma.
A CasAmica, l’associazione che accoglie nelle sue case di Milano, Roma e Lecco i malati che devono curarsi oppure affrontare il periodo della riabilitazione lontani da casa e dalle loro famiglie.
“Ascolto, il rispetto, un abbraccio, una parola amica, possono lenire il dolore e aiutare la cura sanitaria con il conforto e la sicurezza di poter contare su una casa vicina all’ospedale e sull’appoggio di persone fidate- spiegano dall’associazione – Lo stile delle case è quello comunitario, dove, attraverso la condivisione della quotidianità e degli spazi comuni, i malati e i loro familiari, supportati dai volontari, trovano il coraggio e la forza per affrontare l’esperienza della malattia”.
Grazie all’incrollabile dedizione di Lucia Cagnacci Vedani e della sua famiglia in 30 anni di attività Casamica Onlus è riuscita ad aprire sei case d’accoglienza, ed è grazie al supporto della sua straordinaria rete di volontari, operativi 365 giorni l’anno, ed al lavoro di un piccolo staff professionale, che i 70.000 ospiti accolti in 30 anni di attività si sono sentiti come a casa.
L’utilizzo del pc è ormai parte integrante della quotidianità di noi tutti, grandi e bambini, e nel caso delle persone in stato di fragilità fisica ed emotiva, può concorrere a farle sentire meno isolate, a rimanere in contatto con i propri cari e orientarsi nella città che li ospita durante le terapie.
Grazie al contributo di 4000 euro donato da Credito Valtellinese a CasAmica Onlus anche le case di Lecco e Roma sono adesso dotate di utili postazioni informatiche.
“CasAmica Francesco e Antonio” ha inaugurato il 22 ottobre 2016 a Lecco una nuova casa d’accoglienza, in via della Rovinata, 37. Nelle 18 camere con bagno ospita quei malati che, dimessi dal centro di cura, devono affrontare una lunga riabilitazione e non hanno una rete di parenti e amici in grado di aiutarli.
Tutti gli ambienti sono facilmente accessibili a chi ha una ridotta mobilità. I volontari di CasAmica Lecco ad oggi sono 30, ogni giorno offrono agli ospiti sostegno e amicizia in una dimensione comunitaria che favorisce il loro più rapido recupero psico-fisico. È raggiungibile dalle diverse strutture ospedaliere della zona: l’Ospedale Manzoni di Lecco e i suoi presidi di Bellano e Merate, il Mangioni Hospital, il Presidio di Riabilitazione Ospedale Valduce e il Polo Scientifico Bosisio Parini, la Casa di cura Nesto Luigi Talamoni.
Per ulteriori informazioni e sapere come aiutare l’associazione (che non gode di sostegno economico da parte delle istituzioni e porta avanti la sua mission grazie alla generosità di privati cittadini e aziende) visitate www.casamica.it.