LECCO – È stato approvato all’unanimità durante il Consiglio Provinciale di mercoledì sera il progetto, presentato lo scorso marzo, di sistemazione viabilistica che riguarderà il tratto compreso tra il ponte Azzone Visconti e il Ponte Kennedy.

Il progetto, oltre alla realizzazione della rotonda in uscita dal Ponte Vecchio, nel Comune di Pescate, prevede l’aggiunta di una corsia in entrata sul Ponte Kennedy (meglio conosciuto come Ponte Nuovo): la struttura diventerà quindi a tre corsie, di cui una in uscita e due in entrata, per supplire alla mancanza dovuta alla chiusura del Ponte Vecchio, attualmente transitabile solo in uscita dalla città. Contemporaneamente, nel tratto stradale che dal Ponte Vecchio conduce alla rotonda del Ponte Kennedy, verrà realizzato un cordolo che impedirà l’immissione delle autovetture che si immettono dalla zona di Malgrate Porto.
250 mila euro il costo definitivo del progetto che sarà equamente diviso in tranche da 85 mila euro tra i tre enti partecipanti: il Comune di Malgrate, il Comune di Lecco e la Provincia. A bandire la gara d’appalto sarà il Comune di Malgrate che anticiperà oltre ai suoi 85 mila euro anche quelli della Provincia.

Soddisfatto l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici Rocco Cardamone: “Dopo lunghi mesi di trattazioni e conflitti civili finalmente siamo arrivati ad una soluzione e ad un progetto definitivo. Speriamo che i tempi di realizzazione non si dilunghino oltre il naturale sviluppo, questa è un’opera importante per cercare di snellire il flusso viabilistico. Verranno potenziate anche le segnaletiche stradali per aiutare gli automobilisti ad entrare in città dal Ponte Kennedy e non dal Bione ”.
“Non posso che essere favorevole a questo accordo – ha commentato il consigliere Stefano Simonetti – la proposta di rinforzo delle corsie sul Ponte Kennedy è giunta a chiusura del mio mandato. È sicuramente un passo in avanti, verificheremo col tempo se sarà risolutivo per la situazione viabilistica”.
Ancora prematuro fare pronostici sulle tempistiche di realizzazione del progetto: il nodo da sciogliere rimane quello del bilancio, che l’Ente Provinciale dovrebbe effettuare la prossima settimana, decreto enti locali permettendo. Così il presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano: “Abbiamo chiuso un cerchio e formalizzato un accordo, l’aspetto economico è quello più delicato. Settimana prossima saremo in grado di verificare e valutare se come Ente Provincia saremo in grado di effettuare il bilancio: comunque sia questo progetto s’ha da fare e troveremo qualsiasi modo per realizzarlo”.

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