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LECCO – Il “pranzo sospeso” continua, prendendo spunto dalla tradizionale pratica partenopea del “caffè sospeso” di prendere un caffè al bar e pagarne due, lasciando il secondo per chi arriva successivamente e non ha i soldi per pagarselo.
Da questa estate a Lecco, su idea di Mario Sesana, titolare del bar Mojito e del ristorante “Barcaiolo”, è attivo il progetto questo progetto nato per poter garantire il pasto alle persone in difficoltà, infatti negli stessi esercizi commerciali, ogni giorno i clienti possono decidere di pagare un pasto, o comunque lasciare un’offerta, che poi viene utilizzata per ospitare a pranzo i bisognosi.
All’iniziativa collabora il Comune di Lecco che, tramite i servizi sociali, individua le persone che più ne hanno bisogno e li indirizza nei locali. Attraverso il progetto ABC, il Comune di Lecco ha sensibilizzato la città a partecipare a questa raccolta fondi per pranzi sospesi.
All’appello ha risposto il “Lions Club Lecco San Nicolò” con una propria donazione che sommata alla generosità quotidiana dei cittadini e clienti del Mojito Cafè e Barcaiolo garantisce un sostegno concreto alle persone in difficoltà.
Ogni mese è possibile trovare, sulla lavagnetta alla cassa nei due locali, l’importo raccolto e il numero dei pranzi consumati. Nei tre mesi estivi in cui è iniziato il progetto pranzo sospeso sono state coinvolte 30 persone bisognose che hanno potuto consumare presso Bar Mojito e Ristorante Il Barcaiolo complessivamente oltre 250 pasti, così da alleviarle dalla preoccupazione del pasto e vivere con maggiore serenità le difficoltà quotidiane.
Prossimo appuntamento per chiunque volesse sostenere la nobile iniziativa è previsto per Lunedì 21 Dicembre ore 20 – Cena sospesa al Barcaiolo – per continuare a sensibilizzare la cittadinanza e finanziare altri pranzi sospesi così da potere offrire questa opportunità anche per il periodo natalizio alle persone in maggiore difficoltà.
Menu’ della cena sospesa: Bis di primi Ravioli con farina di mais e salumi affumicati – Pasta rustica a l ragù di verdure. Secondo a scelta tra Stinco di maiale con polenta o Agoni in salsa verde con puntarelle alla romana. Dolce della casa. € 15,00 escluse bevande. Per ogni menù il Barcaiolo destinerà € 2,50 al Fondo pranzo sospeso. Iscrizioni obbligatorie entro Venerdì 18 dicembre presso Mojito e Barcaiolo o con SMS al 338.2997542.
“”L’idea di fondo – spiegano da ABC – è creare un momento conviviale coinvolgendo i cittadini, promuovendo la coesione sociale e rafforzando i legami di prossimità e di solidarietà per lottare contro l’individualismo e l’isolamento per una città più vicina alle persone in difficoltà. Il senso è di sensibilizzare i cittadini partecipanti a “prendersi cura” della propria città e delle persone bisognose residenti nel medesimi quartieri, una sorta di “adozione di vicinanza”. Per il nuovo anno si intende sensibilizzare anche altri esercizi pubblici ad accogliere a pranzo persone in difficoltà, così da diffondere maggiormente una cultura della solidarietà”.
