Rancio saluta le sue campane, per mesi resterà senza

Tempo di lettura: 2 minuti

LECCO – Le campane della chiesa S. Maria Assunta salutano per alcuni mesi la comunità di Rancio: in occasione dei lavori di manutenzione del campanile, che dovrebbero iniziare in primavera, le storiche campane della chiesa parrocchiale andranno in trasferta a Pozzuolo Martesana (MI) affidate ai tecnici della ditta AEI Perego, per essere dotate di alcuni ammodernamenti tecnici e già  venerdì si sono svolte le operazioni di rimozione.

Un concerto storico quello delle capane di Rancio, due delle quali realizzate nel 1881 dalla ditta Pruneri di Cosio Valtellino (SO) ed installate nella chiesa S. Maria Assunta nel 1887. Le tre restanti risalgono invece al 1906, anno in cui la cupola di rame della sommità del campanile viene asportata a causa del forte vento e al suo posto viene costruita un’altra cupola di cemento armato; in quell’occasione si è quindi deciso di completare il concerto con altre tre campane fornite dalla stessa ditta Pruneri.

Nel 1943, per scopi bellici vengono requisite le due campane più grosse e portate a Seregno, insieme ad altre due prese dalle chiese di Rancio Alto e Castione; tornano a Rancio nel 1944, dopo il pagamento di un riscatto di 14.500 lire, risuonando in occasione del Sabato Santo.

Ora ripartono e c’è la possibilità che possano restare nel milanese per quasi un anno; al loro posto è stato collocato un amplificatore che riprodurrà fedelmente il loro suono, ma si tratta certo di un indegno rimpiazzo. “Speriamo di rivederle per Natale” si è augurato don Giuseppe Locatelli.

GALLERIA FOTOGRAFICA