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LECCO – Scigamatt edizione 2014 da urlo con 600 atleti sulla linea di partenza. Uno spettacolo allo stato puro, complice un’organizzazione impeccabile e una giornata di sole che ha baciato Acquate. E poi, poi ci sono loro, quelli che hanno accettato la sfida molti dei quali, non contenti, l’hanno voluta rendere ancor più ardua presentandosi agghindati nei modi più impensati.
Tra i 600 ecco spuntare i Puffi, un corteo funebre con bara e vedova in lacrime, gli sposi (veri, che hanno deciso di coronare così il loro 10° anniversario di nozze) con tanto di prete e testimoni al seguito e ancora i tre muratori che hanno portato a spasso la cariola per tutto il percorso fermandosi addirittura a realizzare un mini muro in prossimità del traguardo per poi infrangerlo sul finale, non è mancato il porcospino e l’allegra compagnia da spiaggia che ha chiuso la Scigamatt con tanto di piscina gonfiabile e ombrellone.
Questi è molti altri (qui la ricchissima galleria fotografica con oltre 600 immagini) sono stati i protagonisti della quarta edizione della Scigamatt che, come sempre, lungo il percorso costellato da 20 ostacoli ha richiamato un numerosissimo pubblico che ha fatto da
cornice a quella che ormai non possiamo più definire solo la corsa più pazza di Lecco, ma della Lombardia. E infatti tra i 600 atleti, tantissimi sono stati quelli giunti da diverse province lombarde e non sono mancati atleti provenienti da Genova, Torino e… persino Parigi.
Per gli amanti delle classifiche, a dettare legge in questa edizione 2014 è stato Paolo Bonanomi (Asd Falchi Lecco) che ha chiuso i 13 chilometri (tre giri di percorso) in 1h10’39”, al secondo posto è arrivato il compagno di squadra Marco Lafranconi che ha fermato il cronometro sull’ora 11 minuti e 50 secondi, a chiudere il podio Erik Gianola, il premanese reduce da uno strabiliante 9° posto al Kima corso lo scorso fine settimana, ha concluso la Scigamatt in 1h13’03”.
Nella gara in rosa, vince Adelaide Germani con il tempo di 1h33’30”, al secondo posto Marta Cereda che ha tagliato il
traguardo dopo 1h38’59” di gara e al terzo posto Cinzia Cucchi (1h40’58”).
Invece, nella Mini Scigamatt (un solo giro di 4,5 km) vince Luca Lafranconi (Amici della Calanca Lierna) con il tempo di 26’48”, al secondo posto Fabio Celeste Spreafico (29’13”) e al terzo posto Filippo Sala (30’37”).
Nella Mini femminile, alza le braccia al cielo tagliando per prima il traguardo Michela Alegi con il tempo di 42’16”, al terzo posto Veronica Pantone (48’01”) e al terzo Clarissa David (49’06).
Piena soddisfazione da parte degli organizzatori, il coordinatore Mattia Panzeri commenta: “Siamo partiti con 600 persone il tempo ci ha graziato, non si è fatto male nessuno, gli ostacoli sono piaciuti a tutti… direi ottimo. Ora puntiamo a promuovere il marchi Scigamatt anche all’esterno della Lombardia e cogliamo l’occasione per invitare tutti, atleti e non ad aiutarci”.
Guardando al futuro si può pensare ad un ulteriore incremento del numero di atleti in gara? “L’obiettivo è quello di riconfermarsi, sarà difficile alzare il numero dei partecipanti, ma è un pensiero che potremo fare più avanti, magari convolgendo qualche rione vicino”.
E poi c’è l’aspetto non secondario di riuscire, con iniziative come lo Scigamatt a coniugare sport, divertimento e turismo… “Lo sport è un elemento di rilancio turistico – spiega Mauro Gattinoni colonna portante dello Scigamatt,
speaker della kermesse nonché direttore di Api Lecco – eventi come lo Scigamatt, la Resegup e molti altri sono ormai appuntamenti fissi che richiamano tantissimi atleti da fuori provincia con un seguito non indifferente, se solo si riuscisse a fare rete e sistema potendo contare sul contributo da parte di enti e privati credo si possa davvero fare bene e promuovere il territorio”.
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CLASSIFICHE PROVVISORIE
SCIGAMATT MASCHILE
SCIGAMATT FEMMINILE
MINISCIGAMATT MASCHILE
MINISCIGAMATT FEMMINILE
