Valmadrera e Malgrate senz’acqua, “ma solo domenica mattina”

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acqua potabile rubinettoVALMADRERA – Ridotto l’orario di sospensione dell’erogazione dell’acqua nei comuni di Malgrate e Valmadrera: la notizia è giunta in mattinata diffusa dalle amministrazioni comunali, a seguito dell’incontro tra i sindaci dei due paesi con Idroservice.

“La sospensione del servizio idrico sarà, al massimo, tra sabato 19 e domenica 20 Luglio, dalle ore 00.00 alle ore 12.00 – spiegano i rispettivi Comuni – Pertanto, per non creare disagi alla riattivazione del servizio, si chiede ai cittadini di non fare scorte di acqua eccessive e inutili. Si ritiene sia una risposta positiva alle difficoltà emerse”.

Giovedì era stata la Confcommercio a protestare contro l’interruzione nell’erogazione dell’acqua per i lavori previsti da Idroservice che avrebbero dovuto interessare l’intera giornata di domenica.

Interventi necessari, come spiega Idroservice, una perdita su una delle condotte che si dipartono dal potabilizzatore dell’acquedotto Brianteo di via del Maglio a Valmadrera e che servono, in misura più o meno prevalente, una gran parte dei Comuni della Brianza lecchese.

“In corrispondenza della condotta, a 2 metri di profondità – spiega la società – transitano tre cavi di media tensione ENEL a 15.000 V, che alimentano l’impianto. In una prima fase è stato ipotizzato di eseguire una specifica procedura di intervento riconfigurando e limitando il flusso idrico in uscita per interrompere il transito d’acqua nel tratto di condotta da riparare, mantenendo comunque in funzione l’impianto. La presenza di un significativo rischio elettrico ha comunque richiesto di avviare l’intervento in condizioni di luce diurna”.

Quindi Idroservice fa sapere di aver informato i Comuni di Malgrate e Valmadrera ma, a quanto sembra, i disagi potrebbero interessare molti altri paesi della provincia:

“Da un successivo sopralluogo, svolto nella giornata di ieri congiuntamente ai tecnici ENEL, è emersa una condizione di particolare precarietà dei cavi di alimentazione elettrica e, sempre d’intesa con ENEL, è stato valutata l’impossibilità di operare in sicurezza ad impianto attivo. Lo spegnimento dell’impianto, che si rende pertanto indispensabile, consentirà, da un lato, di intervenire in orario notturno, ma, dall’altro, richiederà l’interruzione totale dell’adduzione e potrà causare limitazioni di fornitura potenzialmente su tutto il territorio servito dall’acquedotto Brianteo”.
Al momento, però, da Idroservice non è stata diffusa alla stampa alcun tipo di comunicazione in merito ai Comuni interessati dall’interruzione dell’acqua tra la mezzanotte e le 12 di domenica.

Da parte sua, Idroservice “ si rammarica per il disservizio che potrà verificarsi, ma richiama il carattere di assoluta imprevedibilità del guasto che si è verificato e la non procrastinabilità dell’intervento di riparazione”.