LECCO – La pioggia di contravvenzioni per la ZTL in centro colpisce anche gli artigiani che non hanno ancora richiesto il pass in Comune e così, dopo l’allarme di Confcommercio, sul caso si è mossa anche Confartigianato.
Il cambio delle regole avvenuto a metà ottobre, spiegano dall’associazione, sta penalizzando alcune categorie di artigiani che per motivi di lavoro circolano nell’area del centro storico.
“La maggior parte dei nostri Associati interessati dalla disciplina della ZTL – spiega il presidente Daniele Riva – rientra nelle categorie dell’artigianato di servizio (idraulici, elettricisti, edili, eccetera) in possesso del permesso di tipo D, che viene rilasciato gratuitamente dal Comune con validità annuale e garantisce anche la possibilità di ingresso per interventi urgenti.
“Chi non ha provveduto a richiedere tale tipologia di lasciapassare – prosegue Riva – è rimasto pesantemente penalizzato dal cambiamento della normativa sugli accessi, diventando bersaglio di sanzioni, anche ripetute, che in questo periodo di particolari difficoltà economiche rappresentano un’imprevista stangata supplementare per la vita di una piccola impresa”.
Così Confartigianato Lecco ha espresso preoccupazione per quella che viene definita “un’ulteriore complicazione” sulle spalle delle aziende artigiane ed ha annunciando che chiederà un incontro al sindaco Virginio Brivio e all’assessore Armando Volontè per concordare una soluzione.
Nel frattempo l’associazione invita gli interessati a consultare l’ordinanza sul sito www.artigianatolecchese.ite a rivolgersi agli uffici della sede di via Galilei (Guido Ciceri) per definire la fattispecie di permesso più idoneo alle singole attività, con la possibilità di ricevere indicazioni per la richiesta dell’autorizzazione al Comune.