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LECCO – Riunione in Prefettura dopo i casi di aggressione in centro città: la decisione presa è stata quella di un’ulteriore intensificazione dei servizi coordinati di vigilanza, specie in orario serale e notturno, nelle zone ritenute particolarmente a rischio, da parte delle Forze dell’Ordine in stretta sinergia con la Polizia Municipale.
L’incontro, presieduto dal prefetto Lillina Baccari, ha visto la partecipazione dei vertici delle Forze di Polizia e della Polizia Ferroviaria di Lecco, del sindaco Virginio Brivio e del comandante della Polizia Municipale di Lecco, Franci Morizio.
Il prefetto si è congratulata con le Forze di Polizia e con la Polizia Municipale di Lecco per la “efficace e tempestiva attività investigativa” che ha consentito l’immediata individuazione, ad opera del Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecco, del soggetto ritenuto responsabile dell’aggressione avvenuta nei pressi della stazione ferroviaria nonché la denuncia, da parte della locale Polizia Municipale, dell’uomo responsabile dei danneggiamenti all’interno del palazzo comunale di Lecco e presunto autore delle aggressioni ai danni dei passanti.
Episodi che hanno allarmato l’opinione pubblica anche se, come emerso dall’incontro, i reati commessi in provincia nell’ultimo trimestre, confrontando i relativi dati con il medesimo periodo dell’anno precedente, risultano in diminuzione di circa il 30%.
Nell’ambito della generale contrazione del complessivo numero dei reati, particolarmente significativa appare la flessione dei reati predatori (ovvero furti, scippi e rapine) che destano maggiore allarme sociale, “anche grazie al significativo incremento dell’attività di prevenzione generale e di controllo coordinato del territorio – spiegano dalla Prefettura – già disposto in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica”
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