CANZO – “Ho ucciso mio marito. Andate a casa nostra, lo troverete”. Così Felicia Lombardi, 47enne, ha confessato ai Carabinieri di aver inflitto alcuni colpi di machete a Franco Raniero Di Napoli,56 anni dopo un’accesa discussione.
Fortunatamente, quando i militari sono giunti nell’appartamento di via Rimembranze, hanno trovato l’autista di Canzo ferito in modo serio ma ancora vivo esubito ed è stato traportato al Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna dove gli sono state diagnosticate ferite da taglio al volto, alla regione laterocervicale sinistra ed alla mano sinistra. Di Napoli è stato sottoposto a un urgente intervento chirurgico e ricoverato con prognosi di circa 25 giorni.
La moglie, che lo ha aggredito nella serata di mercoledì con un machete con una lama lunga più di 30 centimetri, si trova ora in carcere a Como.
Si indaga ancora sui motivi che hanno portato la Lombardi al folle gesto ma sembra che la stessa donna abbia riferito che il marito la minacciava di morte e la maltrattava ormai da tempo e che stanca della situazione abbia deciso di farsi “giustizia” da sola.