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CIVATE – Rapina sventata alla Deutsche Bank di Civate di via Manzoni. Due i malviventi che intorno alle 12.30 hanno cercato di mettere a segno il colpo, armati di una pistola risultata poi un giocattolo, senza riuscirci. Ad intervenire prontamente, grazie alla chiamata di un cliente che con freddezza è riuscito a defilarsi guadagnando l’uscita della filiale, sono stati Carabinieri che hanno preso i due rapinatori.
Il protagonista, suo malgrado, dell’accaduto (che per ovvie ragioni preferisce rimanere nell’anonimato) era all’interno della banca quando i due malviventi hanno fatto il loro ingresso, è a quel punto che l’uomo è riuscito ad intuire quello che stava per accadere riuscendo ad anticipare l’azione dei rapinatori dando così l’allarme.
“Ero in banca, quando sono entrare due persone – racconta il testimone – una si è precipitata da uno dei cassieri e l’altra ho visto con la coda dell’occhio che si era portata alla mia destra. Non li ho guardati in faccia bene, anche perché sono entrati senza parlare, quasi come fossero due persone normali. E’ stato però il loro ingresso rapido e veloce che mi ha insospettito e quando ho intravisto che i loro volti avevano qualcosa di strano – poi ho scoperto che portavano delle maschere di cera – ho intuito quello che stava per accadere”.
“A quel punto – prosegue – istintivamente ho mollato tutto quello che stavo facendo e mi sono diretto come se nulla fosse verso l’uscita. Pensavo che il tizio poco distante da me mi avrebbe fermato, invece nulla. Così, ho aperto la porta scorrevole e sono uscito. Una volta fuori, per paura che ci fosse un terzo complice ad aspettarli, ho preso il telefono senza dare troppo nell’occhio e ho dato l’allarme. Devo dire che Carabinieri e Polizia sono arrivati con una rapidità incredibile. Sembrava la scena di un film. Sono scesi dalle auto pistole alla mano e sono entrati subito in azione prendendo i due rapinatori”.
Prima dell’arrivo delle pattuglie, i rapinatori avevano fatto in tempo a immobilizzare i dipendenti e clienti, che pare siano stati legati ma fortunatamente su di loro non ci sarebbe stata violenza fisica. Lo spavento è stato però grande e lo si è potuto leggere sulle facce dei presenti nei momenti successivi agli arresti. In banca era capitato per caso il comandante dei vigili urbani di Civate, Pierluigi Castagna, ed anch’esso sarebbe stato minacciato dalla pistola, risultata solo in seguito fasulla, dei criminali.
Solo l’azione fulminea degli uomini dell’Arma, grazie alla segnalazione del cittadino, ha permesso di consegnare alle giustizia la coppia di delinquenti.
Sul posto, qualche attimo dopo gli arresti, è giunto anche il sindaco Baldassarre Mauri che uscendo dal Comune, situato a pochi metri dall’istituto di credito, si è trovato di fronte alla scena: “E’ una tristezza – ha commentato il primo cittadino – soprattutto per chi lavora e si trova ad aver a che fare con questa gente che colpisce anche il nostro territorio ed è difficile da fermare”.
Soddisfatto degli arresti il Comandante provinciale dei Carabinieri, il tenente colonnello Rocco Italiano che ha voluto fare i complimenti ai suoi uomini ma anche al cittadino che ha lanciato l’allarme: “Ha dimostrato grande senso civico – spiega il comandante – fondamentale è stato il suo gesto e pronta è stata l’azione dei carabinieri. Quotidianamente 40-50 pattuglie dell’Arma controllano il territorio e la giornata di oggi, in particolare la tempestività dell’intervento, ha reso evidente l’efficacia di questo dispositivo”
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