Evaso dai domiciliari, braccato da CC, preso e arrestato

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carabinieri-notte_2BRIVIO – Era stato denunciato per evasione dagli arresti domiciliari il 6 marzo scorso dai carabinieri della Stazione di Brivio in quanto, a seguito di un controllo di routine, non era stato trovato presso l’abitazione di Airuno dove Sinke Mohamadi, 24enne pregiudicato del Burkina Faso, stava scontando la custodia cautelare ai domiciliari.

Da quel giorno i carabinieri oltre a ripetere le visite presso l’abitazione allo scopo di verificare se fosse rientrato, hanno iniziato una serie di servizi mirati, anche in abiti civili, con appostamenti nei luoghi normalmente frequentati dall’uomo per rintracciarlo. In particolare gli appostamenti sono stati fatti nelle stazioni ferroviarie del circondario, in quanto l’evaso era privo di patente e con ogni probabilità il mezzo di trasporto più probabile che potesse utilizzare è sembrato essere il treno.

Fino a ieri sera dell’uomo nessuna traccia, ma la tenacia dei militari di Brivio è stata premiata. Infatti, intorno alle 22.00, due carabinieri in borghese hanno effettuato l’ennesimo controllo presso la stazione ferroviaria di Olgiate Molgora, in orario prossimo all’arrivo di alcuni treni sulla tratta Milano/Lecco. Nei pochi minuti che i treni rimanevano fermi in stazione i carabinieri sono saliti dalla testa del treno per percorrere velocemente i vagoni e scendere fino alla coda dopo aver cercato quel volto ormai noto del fuggitivo. Quando oramai sembravano svanite tutte le chances i militari hanno deciso di controllare l’ultimo treno in arrivo. Proprio nell’ultimo vagone i carabinieri hanno riconosciuto il ricercato, che invece non aveva riconosciuto, quali carabinieri, i due ragazzi vestiti come tanti che al suo cospetto gli hanno mostrato il tesserino di riconoscimento dell’Arma. Nonostante un breve tentativo di fuga il giovane è stato bloccato ed ammanettato, mentre alla stazione ferroviaria è sopraggiunta un’altra pattuglia dei carabinieri di Brivio in uniforme con l’auto di servizio. Condotto in caserma Sinke Mohamadi è stato arrestato e dopo le procedure di rito è stato portato al carcere di Lecco a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.