Il truffatore degli anelli ha tentato di colpire anche a Olate

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LECCO – Il truffatore degli anelli non ha cercato di mettere a segno il colpo solo nel rione di Castello. Una seconda segnalazione รจ giunta da Olate, dove sempre ieri, martedรฌ, un uomo sulla settantina รจ stato avvicinato da uno straniero mentre stava percorrendo via Bainsizza che ha tentato di rifilargli un anello trovato per strada.

“Ero appena uscito dal panettiere – racconta l’uomo – stavo tornando a casa quando un signoreย mi si รจ parato davanti e, chinandosi, ha preso un anello, simile ad una fede, chiedendomi subito se l’avessi voluto perchรฉ a lui non interessava. Me l’ha messo in mano, come se fosse disinteressato del ritrovamento. A quel punto mi sono nuovamente incamminato e lui mi ha seguito. Non capivo cosa volesse, gli ho chiesto di dove fosse e mi ha risposto del Bangladesh. Subito dopo mi ha detto di essere affamato e che non aveva nulla da mangiare. Ho aperto il sacchetto del pane e gli ho allungato una focaccia. Nulla da fare, non l’ha voluta. Stavo per riprendere la mia strada quando mi ha chiesto denaro. Gli ho risposto che non gli avrei dato soldi e solo allora mi ha chiesto indietro l’anello, che gli ho ridato, per poi andarsene. Diciamo che ha tentato di truffarmi in bella maniera ma non c’รจ riuscito…”.

Un episodio del tutto simile a quello accaduto sempre ieri, nel rione di Castello, dove una donna รจ stata vittima di una tentata truffa della quale abbiamo raccontato nell’articolo “Raggiunta nel vicolo dal truffatore, urla e lo mette in fuga”.