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RHO / VARENNA – A qualche giorno dalla chiusura della 22 edizione della Fiera dell’Artigianato di Rho, è tempo di bilanci per gli stand che nei giorni dell’evento hanno promosso l’area lecchese e in particolare quella del lago.
Quest’anno, secondo dati rilasciati dagli organizzatori, i visitatori all’evento hanno superato la cifra di 1.670.000 dell’anno scorso, dato significativo per l’interesse che ogni anno cresce nei confronti di questa manifestazione.
Nel panorama variegato sotto il profilo culturale, turistico, manifatturiero, gastronomico e agricolo degli oltre tremila espositori presenti provenienti da oltre 100 Paesi del Mondo si è inserito, per il terzo anno consecutivo, lo stand istituzionale organizzato da Provincia di Lecco, Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera e Distretto Turistico Centro Lario.
Centinaia di visitatori, riferiscono i referenti lecchesi alla manifestazione, si sono soffermati presso lo stand mostrando interesse e curiosità per le proposte ed il materiale inerente il Lago di Como in particolar modo per ciò che concerne il centro Lago di Como, area maggiormente conosciuta per le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche.
Grande successo ha riscosso la nuova mappa pittorica realizzata dall’artista Antonio Monteverdi per il Distretto Turistico Centro Lario, raffigurante il Lago di Como con i suoi luoghi di interesse con la descrizione, sul retro, dei Comuni del Distretto Turistico Centro Lario e dei relativi punti da visitare.
Per il primo anno inoltre a oltre mille persone è stato consegnato un coupon di sconto da utilizzare durante l’anno 2018 per l’ingresso ai giardini ed alla casa museo di Villa Monastero di Varenna.
Tale attività promozionale accresce maggiormente la visibilità della Villa ed il numero dei suoi potenziali nuovi visitatori.
“La presenza dello stand istituzionale a “L’artigiano in Fiera” – spiegano – rappresenta l’occasione per rafforzare il brand del Lago di Como. La fiera, svolgendosi nel periodo invernale a ridosso delle festività, diventa strategica per attirare turisti o escursionisti nuovi o di ritorno desiderosi di approfondire la conoscenza del nostro territorio sia nel periodo invernale che in quello primaverile. Il Lago di Como è un forte attrattore per i flussi di turismo domestico, verso cui indirizzare proposte di soggiorno che possano abbinare nuovi percorsi escursionistici a degustazioni di prodotti e visite culturali”.
