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LECCO – In occasione del Natale gli studenti del Collegio Alessandro Volta di Lecco hanno ricevuto una visita davvero speciale.
L’Arcivescovo di Milano Mario Delpini, questa mattina, ha celebrato una Santa Messa nella Basilica di San Nicolò a cui hanno partecipato tutti gli alunni con le loro famiglie.
“Oggi ci prendiamo la libertà, caro Mario, di darti del tu – ha detto il rettore del collegio don Cristiano Mauri – perché ti sentiamo padre e ti sentiamo fratello nel nome di Gesù. Siamo felici di averti qui”.
Il “Kaire Mario” dei ragazzi del Volta è risuonato forte e gioioso tra le navate della basilica. Un’accoglienza calorosa che è stata apprezzata dall’Arcivescovo di Milano: “Grazie per questo saluto, il ‘kaire’ (rallegrati, è il saluto dell’Angelo alla Madonna, ndr) è un saluto obbligatorio per i giovani che vogliono salutarmi”.
Nella sua omelia Monsignor Delpini ha raccontato agli alunni di aver incontrato per le vie della città una ragazza in cerca di casa a Lecco: “Il suo nome è ‘Speranza Improbabile’, è un’amica di tutti. Cerca casa qui a Lecco e percorre la città cantando liete canzoni, ma la gente che ascolta, invece che unirsi a lei, considera il suo comportamento poco equilibrato. Si aggira sorridendo, è affettuosa con tutti, si ferma a parlare con bambini e mendicanti. Ma la gente la circonda di sospetto invece di lasciarsi contagiare dal suo sorriso. ‘Speranza Improbabile’ raccomanda una strada per raggiungere la felicità, ma la gente non crede. Ragazzi, cercate di incontrare questa ‘Speranza Improbabile’ e imparate a riconoscerla. Ricordatevi che Dio ascolta la preghiera e la esaudisce. Ecco il segno che uno ha accolto a casa sua la ‘Speranza Improbabile’: incomincia a pregare”.
