Si è spento all’età di 70 anni: “Semplice e coerente, Carlo era mosso da una forte sensibilità”
Personalità attiva anche sul territorio di Mandello, suo paese d’origine, è stato vicepresidente del Consorzio Lariano
MANDELLO – Il territorio lecchese piange la scomparsa di Carlo Invernizzi, ex assessore ai Servizi Sociali del Comune di Lecco e personalità attiva nella comunità mandellese, paese in cui ha sempre abitato e dove era titolare di un’attività imprenditoriale. Una persona molto conosciuta, ottimista e sempre con il sorriso; Carlo Invernizzi, accanto all’impegno politico nelle giunte Pogliani e Bodega, ha ricoperto anche la carica di vicepresidente del Consorzio Lariano. Grande appassionato di sport, è stato dirigente del Lecco Calcio a 5 nonché navigatore in alcune gare di rally.
A esprimere parole di cordoglio il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni: “Carlo Invernizzi è stato un amministratore dal fare semplice, ma dall’intelligenza acuta e dalla grande visione, una persona molto generosa e creativa nell’interpretare il ruolo di assessore. Ricordo con affetto la passione con la quale coinvolgeva i giovani e le persone più fragili nelle numerosissime iniziative di cui si faceva promotore e con stima la sua capacità di creare legami e relazioni a livello cittadino e provinciale, con quel senso di appartenenza alla collettività che lo ha sempre contraddistinto”.
A lui si sono uniti con un post sui social anche il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli: “Un grandissimo dispiacere. Un abbraccio alla famiglia” e il sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi: “Ciao Carlo. Bravo e soprattutto appassionato assessore ai servizi sociali del Comune di Lecco. Un leghista anomalo, come scherzando si autodefiniva, in realtà un amministratore da sempre schierato dalla parte dei più fragili”.
Anche l’imprenditore mandellese Andrea Venini, già presidente del Consorzio Lariano (con lo stesso Carlo Invernizzi alla vicepresidenza) e prima ancora insieme nel Gruppo Artigiani Mandello (GAM) ha ricordato: “Un giusto. Una brava persona. Carlo era sempre presente e disponibile. Professionalmente aveva una capacità superiore alla media. Con lui abbiamo sviluppato nel GAM prima e nel Consorzio Lariano poi, divenuto successivamente Associazione, numerosi progetti. Siamo persino andati in Russia, a Mosca, in occasione di un ‘matching’ aziendale. Carlo era un buono e la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile”.
“Con Carlo ho vissuto gli anni più belli della mia esperienza politica – ha ricordato l’ex sindaco di Lecco Lorenzo Bodega -. Dal 1993 al 1997 siamo stati assessori al Comune di Lecco con l’allora sindaco Pino Pogliani, poi dal ’97 al 2006, con la mia elezione, ha continuato sempre come assessore ai Servizi Sociali per due mandati. Carlo era una persona semplice e coerente. Si è sempre dedicato agli altri, mosso da una forte sensibilità. Sapeva farsi voler bene da tutti, oltre a saper lavorare in squadra. Come me, era animato da una grande passione per la politica, cosa che oggi è sempre più difficile da trovare. Era un sostenitore del federalismo e un promotore delle provincie autonome, tanto da aver avanzato anche una proposta per Lecco città autonoma. Carlo è una di quelle persone che porterò sempre nel mio cuore”.
Numerosi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando per la scomparsa di un uomo che è stato capace di lasciare un segno profondo in ambito politico, sociale e professionale.