Merate. Chiedevano il pizzo, arrestati dai CC due taglieggiatori

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Pasquale de martino Ivan Airoldi merateMERATE – Irruzione dei Carabinieri questa mattina, nella abitazioni di Pasquale De Martino, classe 1975, di Bernareggio e Ivan Airoldi classe 1975, di Usmate. Nella casa del primo sono state trovati diversi coltelli, una mazza forgiata da una stecca da biliardo e 500 euro in contanti, nella casa del secondo un assegno da 250 euro e della cocaina.

I due per diversi mesi avevano chiesto e ottenuto il pizzo a diversi commercianti del meratese incutendo terrore e ottenendo soldi e silenzio fino a quando un artigiano ha deciso di vuotare il sacco recandosi dai Carabinieri di Merate.

La vittima del taglieggio infatti ha raccontato ai militari la brutta vicenda che lo ha visto protagonista. L’artigiano infatti, dopo aver effettuato alcuni lavori a casa di De Martino nonn è stato pagato e in aggiunta si è ritrovato a dover dare dei soldi al malvivente per evitare di essere picchiato. Un incubo che si è ripetuto con De Martino e Airoldi che di giorno in giorno avanzavano pretese fino a quando l’artigiano ha scoperto di non essere l’unica vittima dei due.

arresti merate de martino airoldiLo ha scoperto quando si è trovato in un’enogastronomia del meratese proprio nel momento in cui i due si sono presentati davanti al titolare e non curanti dei presenti hanno hanno chiesto merce e pizzo. Dopo quella ennesima brutta vicenda l’uomo ha deciso di recarsi dai Carabinieri raccontando tutto. A quel punto i militari capitanati dal colonnello Giorgio Santacroce e dal luogotenente Germano Montanari, hanno avviato le indagini che hanno portato agli arresti effettuati nella mattina odierna a seguito della disposizione emessa del pubblico ministero Cinzia Citterio e del giudice Massimo Mercaldo con l’accusa di di estorsione continuata in concorso, lesioni personali, violenza privata e minacce. Le indagini non si fermano qui, infatti si sospetta che i due abbiano agito anche in altre zone della Brianza.