L’episodio è avvenuto oggi, venerdì, sullo scuolabus che portava a casa gli studenti delle scuole medie di Olgiate
L’autista ha prima chiesto la consegna della pistola giocattolo e poi, inascoltato, ha fermato lo scuolabus chiamando le forze dell’ordine
OLGIATE – Momenti concitati e burrascosi oggi, venerdì 4 febbraio, sullo scuolabus che effettua il servizio per gli studenti della scuola media Emilio Gola. L’autista del mezzo si è infatti trovato costretto a sospendere la corsa dopo essere stato colpito da un pallino sparato in aria con una pistola giocattolo da uno studente. L’episodio è successo al ritorno, sulla linea rossa, poco dopo le 13, quando lo scuolabus si trovava in corrispondenza della stazione ferroviaria per iniziare a imboccare via Fabbricone e scendere poi a San Zeno.
In base a quanto è stato possibile ricostruire dalla testimonianza dell’autista, uno studente avrebbe iniziato a sparare in aria dei pallini con una pistola giocattolo fino a che uno ha colpito il vetro ed è rimbalzato in faccia all’autista. Preoccupato, l’uomo avrebbe chiesto ai ragazzi di indicare l’autore del gesto chiedendo soprattutto la consegna della pistola al fine di poter effettuare il giro in tutta sicurezza, promettendo di riconsegnare poi la pistola giocattolo al proprietario al momento della discesa dallo scuolabus.
Una richiesta che sarebbe rimasta totalmente inascoltata tanto che l’autista ha poi deciso di fermare il mezzo e contattare le forze dell’ordine e l’amministrazione comunale. Sul posto si sono così recati gli agenti della Polizia locale, i carabinieri e il vice sindaco Matteo Fratangeli per cercare di ricostruire quanto accaduto e riportare la calma tra le parti.
Nel frattempo, alcuni genitori hanno provveduto a raggiungere la stazione con mezzi propri riportando a casa i figli mentre lo scuolabus ha poi ripreso comunque il giro, seppur con un’oretta abbondante di ritardo, portando a casa anche gli studenti rimanenti. Basito il sindaco Giovanni Bernocco che si è confrontato anche con la dirigente scolastica Chiara Ferrario su quanto avvenuto: “E’ sicuramente un gesto fuori controllo. Abbiamo superato un limite”.