Olate: oggi l’addio a Gino Bianchi, pittore e animatore del rione

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    Luigi Bianchi

    LECCO – Un uomo buono e generoso, che si faceva in quattro per la comunità: così ricordano ad Olate Luigi Bianchi, per tutti “Gino”, scomparso all’età di 80 anni nella notte tra sabato e domenica. 

    Per anni alla guida del Gruppo Artisti Olatesi, Luigi Bianchi è stato il motore delle attività culturali e sociali del rione lecchese, non solo per le esposizioni di pittura e di presepi organizzate dal GAO nella sala dell’oratorio in via Bainsizza, ma anche di Olate in Festa e della Corsa dei Promessi Sposi. Un personaggio allegro e solare che in quelle occasioni non disdegnava di travestirsi anch’esso in abiti tradizionali.

    “Gino ha sempre lavorato per la sua parrocchia – ha spiegato don Luigi Vergani – molte iniziative e feste di Olate sono nate da lui. Negli ultimi giorni ero passato a trovarlo in ospedale, speravamo potesse rimettersi”.

    Da più di due mesi, infatti, Luigi Bianchi era ricoverato al Manzoni per un malore che alla fine non lo ha risparmiato. Lascia la moglie Pinuccia e suoi tre figli e i nipoti.

    La sua scomparsa ha colpito anche l’amministrazione comunale: “A nome della città di Lecco ci uniamo al dolore dei familiari – hanno voluto dichiarare in una nota il sindaco Virginio Brivio e l’assessore alla Cultura Michele Tavola – Il sig. Gino era davvero una persona amabile e disponibile, che con grande entusiasmo si è fatto promotore di numerose iniziative culturali per la promozione dell’arte, portando un contributo importante alle nostra città e al territorio e guidando con passione il Gruppo Artisti Olatesi. Attività come la sua, capace di mantenere vivace e fertile l’identità di un quartiere come Olate, restano un esempio quanto mai prezioso per custodire la tradizione lecchese”.

    Pittore e grande appassionato d’arte, Luigi Bianchi, promuoveva spesso attraverso il GAO delle mostre che vedevano la partecipazione di numerosi artisti del territorio: in particolare, nel dicembre dello scorso anno, il salone “Renzo e Lucia” aveva ospitato l’evento “Testimoniare Dio nell’arte”, un’esposizione collettiva di dal forte significato religioso che aveva visto tra i giudici il noto critico d’arte lecchese e amico Silvano Valentini.

    “Era un uomo piacevole e dallo spirito disinteressato – ha voluto sottolineare l’assessore Tavola – lo ricordo con affetto”. Martedì mattina, alle 10.45 alla chiesa di Olate, si terranno i funerali.

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