Pescate. Vandali distruggono 5 telecamere, il cerchio si stringe attorno ai responsabili

Tempo di lettura: 2 minuti
vandali_parco_addio_monti_pescate

Circa 4mila euro di danni al parco Addio ai Monti causati da un gruppo di giovani

“Evidentemente le telecamere davano fastidio ma le rimetteremo a spese dei responsabili”

PESCATE – Le cinque telecamere installate da soli due mesi al parco Addio Monti di Pescate, nella zona delle cucine dell’area delle feste,  sono state distrutte la scorsa settimana ad opera di un gruppo di giovani. Circa quattromila euro il danno causato. Con il viso coperto dal cappuccio e approfittando del buio della notte, sono saliti sul tetto delle strutture e hanno divelto le telecamere, fracassandole a colpi di coltello e corpi contundenti.

vandali_parco_addio_monti_pescate

Prima di finire fuori uso, però, le telecamere hanno registrato tutto, fin nei minimi particolari essendo apparecchiature ad infrarossi ed ad alta definizione. Il Comando della Polizia Locale confrontando da remoto le 66 telecamere installate in paese, di cui ben 18 hanno immortalato i giovani prima e dopo aver compiuto il fatto, e avvalendosi del lettore targhe sta stringendo il cerchio sui responsabili.

vandali_parco_addio_monti_pescate

“E’ la prima volta che alcune telecamere di videosorveglianza vengono messe fuori uso, e proprio in una zona dove tanti giovani da tutto il territorio lecchese sono soliti ritrovarsi,  darsi appuntamento e passare le serate in compagnia – ha detto il sindaco Dante De Capitani -. Proprio il fatto di essere ripresi dalle telecamere nei loro appuntamenti,  potrebbe aver portato loro a mettere fuori uso il sistema di videosorveglianza”.

vandali_parco_addio_monti_pescate

“Quando il comandante mi ha avvisato del fatto non volevo crederci, ragazzini in giro di notte a compiere atti vandalici proprio nel loro punto di ritrovo – ha continuato il sindaco -. Evidentemente quelle telecamere davano fastidio ma le rimetteremo ancora, perché a Pescate zone dove ognuno fa quello che vuole non ce ne sono. E le rimetteremo a spese dei responsabili o in caso di minorenni dei loro genitori.”

Essendo state danneggiate apparecchiature pubbliche comunali, il reato è procedibile d’ufficio e le Forze dell’Ordine, congiuntamente con la Polizia locale, stanno completando gli accertamenti.