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OLGINATE – Se l’è presa addirittura con l’effigie della Madonna il giovane arrestato mercoledì mattina dai carabinieri di Olginate dopo aver devastato la Cappella di via San Rocco con un bastone, colpendo più volte l’immagine sacra.
In mattinata infatti il giovane, già noto all’Arma, in forte stato di alterazione ha colpito a più riprese con un bastone l’immagine sacra della Madonna, dipinta sul muro della Cappella, distruggendo la mensola di sostegno per i vasi di fiori, i vasi stessi e l’intero impianto elettrico delle lampade votive, che ha letteralmente strappato dal muro.
Il giovane, in preda alla follia, ha anche danneggiato la cassetta di contenimento di un contatore del gas posta nelle immediate vicinanze. I residenti della zona, che attoniti avevano assistito alla scena, hanno subito chiamato i carabinieri, che una volta giunti sono stati affrontati dall’esagitato, il quale ha opposto decisa resistenza prima di essere bloccato e disarmato.
Il giovane è stato quindi immediatamente perquisito e trovato in possesso di pochi grammi di hashish. A quel punto i militari hanno deciso di procedere anche a perquisizione domiciliare presso il bungalow del camping di Garlate, dove il giovane vive da alcune settimane.
Lì i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato altri 80 grammi di hashish, che erano già stati suddivisi in dosi pronte per la vendita. L’arrestato è stato quindi condotto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Merate, dove sarà trattenuto in attesa dell’udienza di convalida.
