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LECCO – E’ stato sottoposto ad un intervento chirurgico ed ora si trova in prognosi riservata all’ospedale di Lecco, Ile Dimov, il 22enne alla guida della Mitsubishi Evo che giovedì mattina si è schiantata tragicamente lungo l’ex statale a Malgrate, mentre insieme allo zio Zoran stava viaggiando in direzione di Valmadrera.
Le sue condizioni sono giudicate critiche in particolare sotto l’aspetto respiratorio e il giovane è sotto la costante attenzione dei medici; il suo familiare invece, Zoran Dimov, 47 anni, non ce l’ha fatta ed è morto sul luogo dell’incidente.
Secondo i testimoni, poco prima dello schianto, la potente autovettura avrebbe compiuto alcuni sorpassi per poi schiantarsi contro il muro dell’edificio posto poco all’altezza di via Sant’Antonio, a pochi passi dalla stazione di servizio della Q8, e poi ancora contro il guardrail.
Un impatto che ha devastato il lato passeggero, situato nella parte sinistra del mezzo (l’auto, con targa bulgara, aveva il lato guida a destra), stroncando la vita al 47enne. Inutile è stato l’intervento dei soccorsi giunti in ambulanza e in elicottero. Ile, gravemente ferito, ha perso coscienza per diverso tempo e quando i Vigili del Fuoco lo hanno estratto dall’auto, i sanitari hanno potuto prestargli le prime cure e trasportarlo d’urgenza all’ospedale.
Il 22enne nel pomeriggio è stato operato, un intervento durato qualche ora, e poi ricoverato nel reparto di neurorianimazione. Il giovane aveva una vera e propria passione per quella Mitsubishi, acquistata nel settembre del 2013: “Il mio sogno e diventato realtà” scriveva Ile su Facebook il giorno dell’acquisto del veicolo.
Ora c’è grande preoccupazione per le sorti del giovane. Una vera tragedia per la famiglia Dimov, residente da tempo nel rione di San Giovanni.
