Consapevolezza dell’autismo: due appuntamenti il 6 aprile

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(Image by Mimzy from Pixabay)

Alla mattina un convegno al Politecnico, nel pomeriggio film al Nuovo Aquilone. E Leggermente ospita un evento con le scuole

LECCO – In occasione della Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’Autismo, in programma il prossimo 2 aprile, la Struttura Complessa di Neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza dell’ASST Lecco in collaborazione con la Provincia di Lecco, il Comune di Lecco, il Politecnico di Milano – Polo territoriale di Lecco e le Associazioni Datoriali (Confcommercio Lecco, Confindustria Lecco e Sondrio, Confartigianato Lecco) organizza un evento informativo aperto al pubblico al fine di sensibilizzare la cittadinanza sul tema dei disturbi dello spettro autistico.

Sabato 6 aprile sono previste due iniziative. Al mattino dalle ore 9 alle ore 12 presso l’aula magna del Politecnico di Milano – Polo territoriale di Lecco (via Previati 1/C)  è in calendario un incontro informativo rivolto alla cittadinanza con tre interventi volti ad illustrare le conoscenze attuali sull’autismo nelle diverse fasce d’età. Ottaviano Martinelli, Direttore della Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile dell’ASST di Lecco, porterà l’esperienza del Nucleo funzionale Autismo del Servizio e descriverà il Progetto INclusione AUTismo attivo sul nostro territorio; al suo fianco Grazia Giana e Arianna Ravo (NFA ASST Lecco). A seguire Costanza Colombi, Psicologa e Ricercatrice presso l’IRCCS Stella Maris di Pisa parlerà dell’identificazione precoce dei sintomi autistici e degli interventi riabilitativi nelle prime fasi di vita. Infine Pierluigi Politi, Professore Ordinario di Psichiatria dell’Università degli studi di Pavia illustrerà le caratteristiche cliniche negli adulti con disturbi dello spettro autistico e relativi progetti di vita.

Nel pomeriggio alle ore 17 presso il Nuovo Cinema Aquilone di Lecco (via Parini 16)  è prevista la proiezione del film “Molto forte, incredibilmente vicino” diretto da Stephen Daldry dal libro di Jonathan Foer.  La pellicola racconta la storia di un bambino con autismo ad alto funzionamento che con difficoltà e coraggio affronta diverse avventure nella città di New York dopo gli avvenimenti dell’11 settembre 2001. L’ingresso è gratuito, aperto a tutta la cittadinanza fino ad esaurimento posti.

Da segnalare poi che, nel percorso articolato che Assocultura Confcommercio Lecco mette in campo con Leggermente per la promozione alla lettura, verrà utilizzato il format “Dal libro al film” proprio per una azione di sensibilizzazione sinergica sul tema dell’autismo Infatti, come anticipato durante la conferenza stampa di presentazione della quindicesima edizione, quest’anno ci sarà una sezione denominata “Leggermente AUT”, rivolta agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado. Ai partecipanti – si sono iscritte classi dell’istituto Parini, della Ticozzi e della Stoppani – sono stati proposti la lettura del libro “Molto forte incredibilmente vicino” scritto da Jonathan Safran Foer e la visione dell’omonimo film diretto da Stephen Daldry e interpretata tra gli altri da Tom Hanks e Sandra Bullock. Questa iniziativa è in linea con gli obiettivi del Progetto INclusione AUTismo per la diffusione e la condivisione di informazioni sul tema dell’autismo, e si lega alle iniziative già in programma per la Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo del 2 aprile.

Dopo avere letto il libro e visto il film, i ragazzi vivranno un momento di discussione – per riprendere le tematiche legate all’autismo emerse – in programma mercoledì 3 aprile alle ore 10 presso la sala conferenze di Palazzo del Commercio in piazza Garibaldi 4 a Lecco. Saranno presenti per l’occasione alcuni specialisti della Neuropsichiatria per l’infanzia e l’adolescenza dell’ASST di Lecco Ospedale Manzoni, reparto guidato dal dottor Ottaviano Martinelli.

Il format “Dal libro al film” nasce da una riflessione. La centralità della scuola nel processo dell’apprendimento e del consolidamento delle competenze di lettura ne fa, giocoforza, anche il luogo nel quale i giovani avvicinano, secondo un predisposto processo didattico, testi di differente complessità, di vari generi letterari ed editoriali, al fine di accedere alla conoscenza e di acquisire un metodo per ricercarla in autonomia. Perché dunque non accostare, al fine di promuovere la lettura nelle giovani generazioni, il libro al film? Due linguaggi diversi che hanno il medesimo obiettivo. Due linguaggi diversi che stimolano una sensorialità differente. Due linguaggi diversi che portano a nuove elaborazioni e raffigurazioni.