LECCO – Un importante accordo, il protocollo d’intesa per la regionalizzazione del Fondo nazionale per l’associazionismo comunale destinato alle Unioni ed alle Comunità Montane che svolgono servizi in forma associata è stato firmato ieri 13 luglio da Daniele Nava (sottosegretario alle Riforme istituzionali, Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione negoziata) e Massimo Garavaglia (assessore all’Economia, Crescita e Semplificazione di Regione Lombardia) con Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiana), rappresentata dal vice presidente Federica Bernardi e dal responsabile del dipartimento Piccoli Comuni Michel Marchi. L’intesa nasce da un proficuo confronto fra Regione Lombardia e Anci finalizzato ad avere una gestione delle risorse statali meglio legata alle esigenze del territorio e alle sue specificità.
“Nell’ultimo triennio – ha sottolineato il sottosegretario Daniele Nava – gli amministratori locali hanno registrato una continua diminuzione dei trasferimenti statali alle unioni lombarde, con criteri disomogenei fra una unione e l’altra. Con la regionalizzazione dei contributi entra in vigore un unico regolamento più attento alle esigenze del territorio e più vicino alle problematiche che ogni giorno gli amministratori lombardi sono chiamati ad affrontare”.
L’accordo prevede una graduale distribuzione delle risorse statali a Unioni di Comuni e Comunità Montane nell’arco del triennio 2017-2019 per permettere agli enti locali di adeguarsi al regolamento regionale 2/2209.
“Inoltre – ha concluso il sottosegretario Nava – verrà effettuato un monitoraggio fra Regione Lombardia e Anci sui parametri finanziari e la qualità dei servizi gestiti in forma associata“.