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LECCO – Secondo i dati Excelsior-Unioncamere, nella provincia di Lecco nel quarto trimestre 2015 si prevedono 570 assunzioni, nell’industria 180: si tratterebbe prevalentemente contratti a tempo indeterminato e determinato; si ricercano maggiormente pperai specializzati, profili con esperienze specifiche e in possesso del diploma.
Questo quanto emerge dall’Osservatorio MECSPE realizzato da Senaf in occasione di MECSPE, la fiera internazionale delle tecnologie per l’innovazione che si svolgerà a Parma tra il 17 e 19 marzo 2016.
Dalle imprese della meccanica e della subfornitura lombarda, punto di riferimento per l’industria manifatturiera, arriverebbero importanti segnali positivi sul fronte occupazionale: nella seconda metà del 2015, infatti, sarebbero quasi 3 aziende su 10 (26,1%) a dichiarare di voler aumentare il numero dei propri dipendenti, mentre il 71,7% prevedrebbe di mantenerlo stabile, un dato positivo che si somma alle assunzioni fatte dal 36,6% degli imprenditori nei primi sei mesi dell’anno.
L’indagine sullo scenario, che riguarda in prevalenza aziende della Lombardia con fatturati inferiori ai dieci milioni di euro (78,1%) e che occupano meno di 50 dipendenti (82,6%), è stata condotta da GRS Ricerca e Strategia su un campione di aziende lombarde della meccanica e della subfornitura utilizzando i metodi CAWI (Computer Assisted Web Interviewing) e CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing). Sono state raccolte 100 risposte, un campione casuale, statisticamente significativo, caratterizzato da una distribuzione territoriale allineata a quella dell’universo di partenza
Lo studio ha incentrato l’attenzione sulla quantità e tipologia di forza lavoro richiesta dalle aziende in quest’ulti
Nella provincia di Lecco, secondo i dati Excelsior-Unioncamere ed elaborati da Senaf, nel quarto trimestre 2015 sono state previste 570 assunzioni di dipendenti. Di queste circa il 32%, pari a 180, riguardano l’industria, con contratti che saranno a tempo determinato per il 48% e indeterminato per il 47%.
Nello specifico: le industrie metalmeccaniche ed elettroniche hanno dichiarato di voler assumere, in questi ultimi tre mesi dell’anno, 120 operatori (67% del totale industria); le “Altre industrie” 60 (33%).
I profili più ricercati sono quelli di Operai specializzati e di conduttori di impianti e macchinari (66%). L’84% richiede in generale esperienza specifica e sul fronte dell’istruzione il 51% preferisce il diploma. Per quanto riguarda il sesso del candidato, ben il 61% vorrebbe un profilo maschile.
Va detto che il dato non indica necessariamente un incremento di occupazione sul territorio perché non considera le cessazioni di rapporti lavorativi, che possono superare i nuovi ingressi e si riferisce esclusivamente alle previsioni di assunzione di “lavoratori dipendenti” , esclude quindi le altre forme come i contratti in somministrazione (interinali), a progetto e altre modalità di lavoro indipendente.
