MILANO – Cinquanta piani saliti uno dietro l’altro da novembre 2012 alla fine della scorsa settimana, secondo un cronoprogramma stringente, e che ora svettano nel cielo di Milano nella zona della vecchia Fiera. L’impresa è della Colombo Costruzioni di Lecco, che sta lavorando come general contractor alla Torre Isozaki (firmata da Arata Isozaki con Andrea Maffei Architects) nell’area Citylife.
Citylife è il progetto di riqualificazione dello storico polo urbano della Fiera di Milano, con 366.000 mq di superficie di intervento complessiva e un mix bilanciato di servizi privati e pubblici, tra cui appartamenti, uffici, un’area commerciale e il terzo parco pubblico più ampio del centro del capoluogo lombardo. E Colombo Costruzioni ha raggiunto il 50° e ultimo piano anche con un netto anticipo rispetto ai tempi previsti.
“I lavori ora proseguono per portare a compimento la parte strutturale, parallelamente alle lavorazioni impiantistiche e di finitura interna – spiega l’architetto Luigi Colombo, amministratore delegato di Colombo Costruzioni – Attualmente sono già conclusi i primi 22 piani, anche a livello di finiture interne. Il completamento della Torre è atteso per la primavera del 2015, quando l’edificio verrà consegnato al Gruppo Allianz per le opportune personalizzazioni”. Sarà il più alto edificio d’Italia con presenza fisica sino alla massima altezza.
“Torre Isozaki è l’edificio più alto di CityLife, con i suoi 202 metri di altezza (207 m se si considera il piano della città), per 50 piani e circa 50.000 mq di superficie ad uso uffici, in grado di ospitare fino a 3.800 persone”, prosegue l’architetto Colombo.
Impressionanti i numeri di questa realizzazione che sta impegnando Colombo Costruzioni dal 2012 e che verrà terminata nel 2015, a partire dalla forza lavoro: con 400 persone mediamente presenti in cantiere, cui vanno ad aggiungersi 50 tra ingegneri, architetti, geometri e addetti all’amministrazione, il cantiere vedrà il clou delle presenze proprio in questa estate 2014, con una previsione di circa 450 addetti e un indotto di circa 2500 persone.
“L’edificio poggia su una platea di fondazione da 5.300 mc di calcestruzzo armato, sotto la quale sono stati realizzati 62 pali profondi 31 metri. E’ caratterizzato da una struttura con nuclei in cemento armato e pilastri misti con anima in acciaio, e da “travi cintura” posizionate al 24 piano e in sommità all’edificio che legano i nuclei principali tra loro – spiega l’architetto Colombo – Al piede della torre, quattro puntoni color oro alti 40/60 metri, composti da elementi in acciaio e forgiati, consentono all’ingegneria di unirsi al design, trasformando un elemento strutturale in immagine estetica di alto pregio”.
La facciata in vetro, con elevato livello di trasparenza, copre una superficie pari a 24.000 mq ed è composta da circa 4.500 elementi a “cellula” che consentono un montaggio estremamente veloce di elementi modulari prefabbricati in officina.
La Torre Isozaki è solo l’ultima, in ordine di tempo, prestigiosa realizzazione che vede Colombo Costruzioni Spa come general contractor, leader in Italia in questo settore, in collaborazione con i più noti architetti a livello mondiale.

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