Questa volta, dopo una vivace discussione, è stata votata e approvata (con 21 voti favorevoli, 8 contrari ed un’astensione) la delibera che stabilisce le nuove modalità per l’affidamento del servizio di Tesoreria per il periodo che va dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2014; procedura di individuazione di un nuovo gestore del servizio mediante procedura di gara ad evidenza pubblica sulla base di una convenzione deliberata dal Consiglio Comunale, esperita con il basilare criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che presenti caratteristiche tecniche peculiari, di cui i principali parametri saranno: 1-Tasso di interesse sulle giacenze di cassa e debitore sulle eventuali anticipazioni; 2-rating attribuito all’istituto di credito; 3-ammontare del contributo annuo da riconoscere, eventualmente al comune; 4- Circolarità degli sportelli bancari siti sul territorio comunale al fine di rendere maggiormente fruibile il servizio.
Il rinvio della discussione rispetto allo scorso Consiglio Comunale ha consentito alla commissione di approfondire e arricchire i contenuti della delibera, ma sono state necessarie diverse votazioni preliminari riguardo ad un emendamento sostitutivo, ed uno aggiuntivo, entrambi presentati dalla consiliera Elisa Corti, riguardanti l’arricchimento per la pubblicazione del bando di gara, e principi di valutazione del punteggio per le banche relativamente al biennio 2009-2010. Non è stato accolto invece l’emedamento aggiuntivo proposto dal consiliere Alessandro Magni contro l’affidamento alle banche da lui definite “armate”, cioé finanziatrici di imprese belliche. Anche il consiliere Stefano Parolari ha presentato un emendamento aggiuntivo, realizzato proprio in sede di Consiglio, salvo poi ritirarlo dalle votazioni poiché ormai inefficace alla luce delle votazioni precedenti.