“Attriti e frizioni? In gioco c’è molto di più: il futuro di Lecco”

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Il sindaco Virginio Brivio
Il sindaco Virginio Brivio
Il sindaco Virginio Brivio

 

LECCO – “L’Epifania è la festività centrale della Chiesa cattolica, anche se la Pasqua è il cuore del cristianesimo.
Non c’è nesso tra l’aspetto religioso e quello laico se non che, per tradizione e calendario, all’indomani si riprendono le attività pubbliche e private.

Con che spirito l’Amministrazione comunale si accosta a questo appuntamento? Non ho difficoltà ad ammettere che, al netto dell’impegno che sarà più tenace di sempre, si manifestano sentimenti contrapposti. Da una parte la volontà di cambiare marcia nell’attuazione del programma, forte dell’approvazione del bilancio preventivo 2017 sancito in tempi quasi record lo scorso dicembre.

A costo di ripetermi, questa occasione offre prospettive concrete per i cittadini. Non me ne faccio un vanto, consapevole che la realizzazione delle diverse “voci” non ammette tentennamenti e proroghe. Dico solo che abbiamo posto le premesse per assumere un’andatura più rapida rispetto al passato. E si sa quanto valga il tempo in ogni umana attività.

Dall’altra non nascondo la preoccupazione per quella macchina comunale che, a proposito di marce, ha rischiato e rischia ancora di restare “in folle”, che può voler dire che basta una spintarella per procedere sì, ma per inerzia: è esattamente il contrario di quello che vogliamo. In queste ore mi sto dedicando ad affrontare le questioni una per una, anche perché il via vai dei dirigenti non è una fuga di massa dal Comune, ma viaggia su binari singoli e motivazioni specifiche.

Anche da queste note settimanali sarò con voi trasparente e puntuale nell’aggiornarvi. A conforto del fatto che le frizioni, chiamiamole così, siano interne alla struttura, posso tranquillamente affermare che la Giunta è compatta sia sugli indirizzi di fondo sia nella quotidiana azione del programma. C’è una promettente sintonia che non può essere compromessa da situazioni personali dei dipendenti di alto livello, anche perché voglio qui affermare il primato della politica, cioè il dovere e la responsabilità che i cittadini hanno assegnato con il voto agli amministratori.

C’è il futuro di Lecco in gioco e su questa partita ciascuno è chiamato a fare la propria parte, anche coloro che con le loro competenze e professionalità devono concorrere responsabilmente e legittimamente alla traduzione concreta delle scelte. Il braccio di ferro non giova a nessuno, ma io auspico per l’anno che abbiamo appena inaugurato, che gli ostacoli vengano superati con rigore e flessibilità rispettando i paletti delle norme, ma non mettendo travi per intralciare il cammino”.

Il sindaco Virginio Brivio