Forza Italia riparte dal territorio: obiettivo vincere le elezioni comunali nel 2020

Tempo di lettura: 3 minuti
Da sinistra, Carlo Piazza, Virginia Tentori, Mauro Piazza, Beppe Mambretti, Antonio Tallarita e Pietro Galli

 

LECCO – “Al lavoro subito, perché il ferro va battuto finché è caldo. Al lavoro subito non per una grande Lecco, ma per una Lecco grande”. In estrema sintesi è questo il messaggio lanciato oggi pomeriggio, martedì, dal consigliere regionale Mauro Piazza, dalla sede dell’associazione Libertà Protagonista di via Cavour a Lecco, dove si guarda già alle elezioni comunali del 2020.

Con lui un volto noto della politica lecchese l’architetto Virginia Tentori, il consigliere comunale nonché presidente del Basket Lecco Antonio Tallarita e Pietro Galli ex consigliere della Canottieri Lecco e attuale consigliere della Fondazione Scola. In sala Carlo Piazza, Ivan Mauri, Beppe Mambretti e Antonio Pasquini.

Silvio Berlusconi dopo le elezioni è stato chiaro: ha dichiarato che bisogna far ripartire Forza Italia dal territorio – ha esordito Mauro Piazza – Se alle ultime elezioni politiche, su scala nazionale, i risultati sono stati inferiori alle aspettative, in provincia di Lecco e in città i numeri parlano chiaro: Forza Italia rimane un soggetto determinante nel panorama politico provinciale. Questo significa che abbiamo un patrimonio di preferenze e di consensi forte. Abbiamo un anno e mezzo di tempo e vogliamo iniziare questo percorso coinvolgendo da prima le persone più vicine e poi allargare il gruppo. Serve un lavoro di costruzione che dovrà passare innanzitutto dal saper ascoltare le esigenze dei cittadini e della città”.

Quindi Piazza sferra una dura critica all’attuale Amministrazione Brivio: “Per nostra fortuna l’attuale Giunta perde da sola voti e lo fa in maniera egregia. Prendiamo atto che oggi Lecco ha una macchina amministrativa fragile, debole e viviamo in una città che va messa in sesto. Faremo un’attenta analisi di tutte le istanze raccolte per arrivare a proporre soluzioni concrete. La parte difficile non sarà quella di vincere le elezioni, ma quella di essere altezza delle aspettative dei lecchesi, per questo servono uomini e idee che dovranno essere declinate in fatti. Abbiamo un anno e mezzo di lavoro serrato sul quale vale la pena metterci la testa”.

Non risparmia critiche alla Giunta Brivio nemmeno Tallarita: “Da sette anni la città sta vivendo un degrado progressivo. Di quella Lecco a vocazione turistica che prevedeva la realizzazione del porticciolo e la riqualificazione del lungo lago non si è visto nulla, solo buone intenzioni e tante parole. Così è stato per altri progetti come l’installazione dei pannelli fotovoltaici sugli edifici comunali, per non parlare del Bione, realtà che conosco bene e molto da vicino. Nonostante vi sia una società che si fa in quattro per gestire al meglio la struttura, l’Amministrazione Brivio in questi anni è stata assente. Dal progetto faraonico di 18 milioni questa Amministrazione non è riuscita a fare nemmeno un intervento che lo rendesse vivibile. Si continua a parlare di sviluppare una cultura sportiva ma come si da se non ci sono spazi idonei? E’ una vergogna”.

L’architetto Virginia Tentori torna sulla scena politica dopo due anni di assenza e silenzio: “Le passioni non rimangono mai sopite – ha dichiarato – Il risultato alle ultime elezioni regionali ci ha ridato la forza così come chi ci rappresenta nelle istituzioni che ci ha sollecitato positivamente. In questo momento c’è bisogno di persone propositive e di stimoli. Lecco mi sembra una città appannata ma che ha voglia di nascere”.

A chiudere gli interventi Pietro Galli: “La linea tracciata da Mauro Piazza mi piace. L’idea di iniziare ad ascoltare le persone che vivono la nostra città e le diverse esigenze è un punto di partenza necessario per poter in una seconda fase presentare delle proposte concrete. Siamo qui perché vogliamo fare qualcosa per la nostra città, una città che sta subendo un lento declino e che vogliamo fermare”.