RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
LECCO – Iniziano i lavori nel centrosinistra lecchese in vista delle prossime elezioni per eleggere il nuovo sindaco di Lecco e il PD “rilancia” la disponibilità di Virginio Brivio per un nuovo mandato e punta ad una coalizione di centrosinistra “aperta ai contributi del civismo lecchese”.
“Il Pd ha avuto nelle recenti elezioni europee un consenso in città che ha sfiorato il 46% con più di 10400 voti e questo straordinario risultato, anche al di sopra delle già storiche medie nazionali, ci carica di una grande responsabilità politica che vogliamo giocare fino in fondo – spiegano dal partito – Al PD e alla sua capacità politica spetta la responsabilità di proporre all’attenzione dell’elettorato un modello vincente di città, elaborando un programma chiaro, presentando una leadership forte, in una prospettiva inclusiva e vincente”.
Il programma che i democratici proporranno si baserà “sui risultati positivi raggiunti dall’amministrazione Brivio, dai problemi ancora aperti, e da essi si definiranno le priorità per il prossimo mandato. Un mandato importante che dovrà porre le condizioni di governo per un più incisivo miglioramento della città. Oggi – sottolineano dal Partito Democratico – dopo questi anni difficili di amministrazione, gli strumenti ci sono tutti: molti problemi pregressi sono stati affrontati e risolti, il Comune presenta bilanci assestati e virtuosi e il PGT è stato approvato. La prospettiva di governare in anni meno difficili e con meno vincoli sulla finanza pubblica”.
Un governo della città, auspica il PD lecchese, che aggreghi al partito il contributo del civilismo, definito dai democratici come “una dimensione irrinunciabile per l’evoluzione della Lecco del prossimo futuro”.
“Civismo che già ha trovato un’esperienza consolidata ed affidabile come quella di Appello per Lecco che ha collaborato in modo positivo e stimolante all’attività amministrativa di questi anni e che confidiamo possa estendersi e raccogliere istanze innovative che si vorranno proporre”.
La “palla” per il rinnovo dell’intesa passa quindi ad Appello per Lecco che dovrà scegliere se accettare la nuova candidatura di Brivio alla poltrona di sindaco.
Nel mezzo c’è la vicenda metastasi che secondo il PD “ha costretto tutti ad una ulteriore e profonda riflessione che ha rafforzato la capacità della città, di tutta la città, nel porre le condizioni per mettere in atto le azioni di contrasto più efficaci contro l’ infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico, sociale e politico locale a tutela dei cittadini lecchesi, delle attività economiche e delle istituzioni rappresentative”.
Con la proposta del PD di una coalizione di centrosinistra cadrebbe quindi la possibilità di un governo cittadino su modello di quello nazionale, ovvero una possibile alleanza con il Nuovo Centrodestra, che non sarebbe dispiaciuta all’attuale borgomastro.
Una cosa è certa: “Il Pd città di Lecco – scrivono dal partito -non promuoverà liste civiche; si presenterà con il proprio volto, la propria storia, la propria cultura, il proprio programma amministrativo da condividere nella coalizione con le forze civiche della città. Dopo la già positiva esperienza nell’amministrazione Brivio, confidiamo che il rapporto con il civismo cittadino possa consolidarsi ed ottenere il consenso vasto e necessario a governare la città fino al 2020, con Virginio Brivio Sindaco di Lecco”.
