Lunghe code al freddo fuori dalla Questura, la denuncia del consigliere Lorenzo Vassena

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Il consigliere di Alleanza Verdi Sinistra – Cambia Lecco ha raccolto le segnalazioni dei cittadini

“Persone fuori dal portone con cartoni e coperte in attesa di avere la possibilità di rinnovare il permesso di soggiorno”

LECCO – Il consigliere comunale Lorenzo Vassena di Alleanza Verdi Sinistra – Cambia Lecco ha richiamato l’attenzione sulla situazione degli uffici della Questura di via Leonardo Da Vinci dove la gente è obbligata a fare lunghe file sul marciapiede.

Lorenzo Vassena

“Raccogliamo le segnalazioni di cittadini lecchesi e associazioni per richiamare l’attenzione sulla grave situazione che sta vivendo la Questura di Lecco di via Leonardo Da Vinci – ha detto Vassena -. È ormai da tempo che per il disbrigo di qualsiasi pratica presso gli sportelli le persone sono obbligate a sostare per lunghe ore sul marciapiede adiacente. Non siamo a conoscenza di quali siano le ragioni di questa situazione. Chi ne paga le conseguenze sono però i cittadini stranieri che sono costretti a rimanere anche tutta la notte all’addiaccio, con qualsiasi condizione atmosferica. Capita spesso di trovare queste persone fuori dal portone con cartoni e coperte in attesa di avere la possibilità di rinnovare il permesso di soggiorno o svolgere altre pratiche utili alla permanenza regolare sul territorio italiano”.

La del consigliere comunale è che si giunga presto a una soluzione: “Ci auguriamo che le autorità competenti trovino la modalità di risolvere una situazione che obbliga le persone, a volte anche minori, a vivere situazioni degradanti, adottando un sistema certo per gli appuntamenti. Crediamo che ciò che oggi avviene non sia dignitoso e sicuro per le persone coinvolte”.