Anche il consigliere Zamperini (Fratelli d’Italia) alla protesta degli ambulanti al mercato di Lecco
“Restrizioni ingiuste, sono esasperati e hanno bisogno di sostegno concreto e immediato”
LECCO – “Questa mattina al mercato di Lecco, sono doverosamente andato ad esprimere la solidarietà e la nostra vicinanza agli ambulanti di Lecco, ingiustamente vessati dal governo Draghi – così il Capogruppo di Fratelli d’Italia a Lecco, Giacomo Zamperini – abbiamo ascoltato i manifestanti per le folli chiusure che hanno dovuto subire in queste settimane. Sono esasperati ed hanno bisogno di sostegno concreto ed immediato, anche da parte del Comune di Lecco. Lunedì potranno riaprire, per fortuna, diventando la Lombardia una ‘zona arancione’, ma ancora non abbiamo capito il senso di queste restrizioni: per comprare le mutande va bene il negozio, va benissimo il supermercato, ma guai ad acquistare al mercato all’aria aperta? Perché?”
“Il principio che stiamo portando avanti in tutta Italia con Giorgia Meloni, è questo: ‘Mi chiudi, non mi chiedi’ – aggiunge Zamperini – Quindi spero che quelle attività lecchesi, ambulanti e non, che sono state chiuse forzosamente, tra qualche giorno non siano insidiate dallo Stato e da altri enti pubblici nel tentativo di spremere denaro dove non c’è, come faceva lo sceriffo di Nottingham. Ci vuole buonsenso, senza costringere i piccoli imprenditori a scegliere tra pagare le tasse o portare il pane in famiglia. Noi, come sempre, staremo vicini alle persone per bene, e ci prendiamo l’impegno di sostenere il Mercato e gli ambulanti anche nei prossimi giorni”.