Fare squadra tra i politici del territorio per chiedere interventi a Trenord e RFI
Boscagli: “Avere treni nuovi può essere un primo immediato intervento”
LECCO – “In questi giorni sono diventato maggiorenne, 18 anni da pendolare, iniziati con l’università e proseguito con il lavoro, lo stesso treno andata e lo stesso treno al ritorno. Avrei voluto festeggiare ma c’è poco da festeggiare”.
E’ il consigliere Filippo Boscagli, vivendo quotidianamente i disagi dei viaggiatori della linea ferroviaria tra Lecco e Milano, a portare il tema dei disservizi all’attenzione del Consiglio Comunale. Non solo: Boscagli ha deciso di promuovere, insieme al sindaco Virginio Brivio, un incontro con l’amministrazione provinciale e i consiglieri regionali del territorio, interessando anche Flavio Nogara del cda di Ferrovie, per fare squadra e tentare di portare le istanze dei pendolari lecchesi all’attenzione di Regione, Trenord e RFI.
“I problemi sono enormi e sotto gli occhi di tutti – ha spiegato Boscagli – per la prima volta, la stessa Trenord ha certificato che la nostra linea è la peggiore tra le linee lombarde. Non è solo una questione di treni ma anche di infrastrutture inadeguate, passaggi a livello che si guastano, un binario unico nella parte alta della tratta… Servono investimenti importanti a medio lungo termine”.
“La necessità immediata però – ha proseguito Boscagli – è quella di dare già oggi dei miglioramenti per limitare i disagi. Per questo, la prima richiesta, è che i nuovi treni che arriveranno nelle prossime settimane siano assegnati in via prioritaria alla nostra linea”.