MANDELLO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Movimento Cinque Stelle di Mandello:
“Come consuetudine a ogni inizio anno nuovo si tirano le somme dei vari lavori e il loro stato d’ ultimazione . Come gruppo di cittadini e attivisti del Movimento 5 Stelle, vorremmo fare alcune considerazioni in merito all’anno appena trascorso.
Sicuramente non possiamo esserne soddisfatti del 2018 dell’Amministrazione comunale mandellese a guida Forza Italia. Deludente sul piano della progettualità futura del paese sia sul piano socio economico che sul piano viabilistico, turistico e commerciale. Sul piano socio economico, l’essersi attribuiti come propria la realizzazione del supermercato, pone certamente e legittimamente molte ombre e perplessità sull’atteggiamento paritetico e da super partes che sarebbe stato necessario da parte di un’istituzione pubblica in tale circostanza.
Una circostanza che ha visto l’amministrazione voltare le spalle a quelle 800 firme di cittadini e commercianti che attraverso metodi democratici e civili hanno espresso il loro dissenso all’opera. Vi consigliamo la lettura del testo “ Luoghi non Luoghi “ di Marc Augè per comprendere quanto quel nastro tanto “eccitante” davanti al proprio consigliere regionale Mauro Piazza, diventerà invece un “cappio” al futuro sia per i piccoli medi commercianti sia per il tessuto sociale. Impossibile, riguardo l’opera presa in considerazione, non evidenziare l’ipocrisia politica di coloro che, professandosi cattolici praticanti e molto attivi varie associazioni legate strettamente all’ambito oratoriale, dinanzi al fatto che propri cittadini siano costretti a lavorare nella festività del Santo Natale dalle 8.00 alle 12.00 e al giorno successivo dalle 8 alle 20.30, dovendo lasciare le proprie famiglie e i propri cari sotto le festività natalizie, si voltano dall’altra parte, raccontando magari favole a chi ne chiede spiegazioni.
Basta così poco per vendere il valore della famiglia dei vostri cittadini solo per una promessa elettorale? Dunque dove sorge la necessità che un’istituzione pubblica inauguri con enfasi un’opera privata? Qualcosa non ci torna. Obsoleti sono i tempi di sviluppare in paese progetti di conciliazione lavoro-famiglia come asili aziendali, oppure poli formativi funzionali intraziendali. Già Sign. Sindaco, Mandello per lei non è pronta per intraprendere questi percorsi e lanciarsi verso orizzonti futuri, ma è pronta a sopportare uno svincolo costoso, dannoso, inutile, pericoloso e a sopportare esborsi di denaro pubblico per rotonde inutili e costose?
Il denaro pubblico si sarebbe dovuto investire in sicurezza viaria del paese, con marciapiedi, piste ciclabili, una maggiore attenzione nel decoro urbano del paese in alcune importanti aree e una maggiore attenzione alle problematiche future che potrebbero nascere col passare inesorabile del tempo. Invece il vostro umile compito è fermo al “ panem e circenses “ latino.
L’unico intento è completare le opere delle passate amministrazioni di centro destra di cui il vostro capogruppo di maggioranza ne era attore. Una continuità anche nel prolungamento di piazza della Repubblica, un’ulteriore sperpero di denaro pubblico, per poi far passare ugualmente camion, pullman e mezzi pesanti e lavarsi poi i panni in Arno, con la realizzazione di un’ area a 30 km /h fasulla Non vogliateci così male, Non siamo così becerei, cattivi e ignoranti come ci definisce il vostro capogruppo. Comprendiamo che non vorreste essere disturbati, nel 2019 avete in cantiere altre opere significative, e che alcune di queste presentano tantissime incognite, almeno per noi, siate più buoni, consentiteci di esprimere il nostro pensiero, avremmo voluto il confronto, ma visto che ciò non vi è gradito, lasciateci dire la nostra, in fondo siamo anche noi cittadini di questo comune”.
Meetup Mandello del Lario