Il Pd Merate in Duomo alla manifestazione “Sani come un pesce”

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In piazza a Milano anche il Pd Merate per difendere la salute pubblica e di tutti

Il segretario Salvioni: “Vogliamo creare un tavolo di lavoro permanente per la sanità territoriale con medici e personale del settore”

 

MERATE – Il Circolo PD Merate ha partecipato sabato scorso alla manifestazione pubblica in piazza Duomo a Milano “Sani come un pesce!” promossa a sostegno e a tutela della sanità pubblica.
“L’iniziativa di Medicina Democratica intendeva denunciare l’occupazione progressiva da parte della sanità privata degli spazi e ruoli di una sanità pubblica cannibalizzata nelle risorse e nelle professionalità secondo le strategie di governo lombardo di libero mercato falsato nelle regole della competizione” spiega il segretario dem cittadino Mattia Salvioni.

Tanti interventi a difesa della sanità pubblica

“L’incontro ha fatto registrare molti interventi interessanti tra cui quello del presidente di Medicina Democratica Marco Caldiroli che ha richiamato la difesa del sistema pubblico come unica vera tutela della salute anche in ambito preventivo e ambientale – continua Salvioni -. Silvio Garattini, fondatore dell’Istituto Mario Negri, ha invece richiamato l’assurdità di un sistema con tempi d’attesa improponibili bypassato poi dal meccanismo perverso delle prestazioni intramoenia, ma anche il definanziamento della Prevenzione in grado da sola di abbattere del 50% il rischio di tumori e malattie cardiovascolari creando una palese “concorrenza” al sistema di mercato di cura del privato, non dimenticando il peso della spesa farmaceutica in assenza di una revisione del prontuario farmaceutico secondo confronto di efficacia tra farmaci analoghi”.

Mattia Salvioni
Mattia Salvioni, segretario del Pd Merate

Tra i presenti anche Vittorio Agnoletto medico responsabile di Osservatorio Salute e conduttore di 37,2 su Radio Popolare (media partner della manifestazione) che “ha infiammato la piazza con le accuse dirette alle strutture private con tempi di attesa sempre più incrementati e contemporanea offerta di prestazioni di privato puro, con incentivazioni ai call center in grado di dirottare l’offerta, denunciati alla magistratura”.

L’esperienza di Massimo Cirri

Durante la manifestazione è stata lanciata l’iniziativa della Maglia Nera per la struttura sanitaria segnalata dai cittadini per tempi d’attesa inaccettabili più lunghi in Regione. Massimo Cirri giornalista e conduttore radiofonico RAI di Catterpillar, ospitato anche a Merate in occasione di un incontro a difesa dell’ospedale Mandic, ha portato la sua storia di malattia come esempio di diritto alla cura garantito da Strutture Pubbliche con medici ed sanitari stanchi, oberati di turni e lavoro, ma sempre attenti e disponibili per i malati. “Questa sanità pubblica va difesa rispetto ad altri Paesi stranieri paladini della libertà ove, se non hai la carta di credito non vieni soccorso e curato”.

I contributi dall’estero

Non sono mancati contributi di rappresentanze di Spagna, Francia, Belgio a confermare il processo di aggressione dei modelli sanitari pubblici da parte di gruppi privati e assicurazione e le testimonianze dirette anche di di medici pronti a denunciare che la chiusura progressiva della Medicina territoriale porterebbe il cittadino ad avere come unico accesso alle cure gli intasati PS ospedalieri.

L’importanza del sistema sanitario nazionale

“E’ stato un sabato pomeriggio di impegno e lotta per la difesa di un sistema sanitario nazionale, e non 21 sistemi sanitari regionali che non garantiscono pari opportunità: al Sud la speranza di vita media è di 3 anni inferiore rispetto al Nord! Una lunga strada da percorrere per riaffermare il diritto alla salute ridando valore alla prevenzione, al controllo dell’ambiente, all’appropriatezza della cura, al mantenimento di un adeguato finanziamento del SSN al di sopra del 7% del PIL, a fronte di proiezioni che ci danno neo prossimi anni a riduzioni fino al 6%, livello considerato dall’OMS come quello dei paesi sottosviluppati”.

Creare un tavolo di lavoro permanente

Il circolo Pd del Meratese ha intenzione di creare un tavolo di lavoro permanente per la sanità territoriale con medici e personale del settore per essere un punto di riferimento informativo e di ascolto nei confronti dei cittadini e lavorare insieme ad altre realtà sul territorio per, insieme, arrivare poi a definire proposte e linee guida concrete. “Abbiamo in questo senso iniziato ad elaborare un primo punto di vista e approfondimento sul tema disponibile sul nostro sito: http://pdmerate.blogspot.com/2023/03/sana-robusta-costituzione-il-diritto.html ” conclude Salvioni.