Il consigliere regionale Marco Fumagalli presenta un’interrogazione e chiede lumi sulla centralina di controllo
“Va informata anche la Procura della Repubblica per verificare se sia stato fatto tutto il possibile per evitare il disastro ambientale”
MERATE – Un’interrogazione e un’informativa alla Procura per denunciare quanto accaduto al lago di Sartirana. Le ha annunciate il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Marco Fumagalli che già mercoledì si era fatto sentire sulla questione, chiedendo alla regione di revocare la gestione della riserva del lago di Sartirana al Comune di Merate, ente gestore. Giovedì il rappresentante del movimento 5 Stelle in consiglio regionale ha diramato una nuova nota.
“Qualora si accertasse che la centralina di controllo dello stato delle acqua del lago di Sartirana non sia stata messa in funzione o mantenuta nelle condizioni di verificare il livello di ossigeno per evitare il disastro ambientale che si è verificato è chiaro che qualcuno dovrà rispondere di disastro ambientale colposo. Oltre a sollecitare un immediato intervento di regione Lombardia in merito depositerò una interrogazione circa quanto avvenuto al fine di informare la competente procura della repubblica di quanto accaduto sempre che chi abbia il dovere di denuncia non lo abbia già fatto. Mi auguro non si voglia insabbiare questa vicenda”.