C’è chi non ha gradito il posticipo delle celebrazioni del 25 aprile al tardo pomeriggio per lasciare spazio alle bancarelle
“La festa della Liberazione deve essere prioritaria sopra ogni altra manifestazione e appuntamento della giornata”
MERATE – Un flash mob sulle note di O Bella Ciao per ricordare l’importanza del 25 aprile all’amministrazione comunale, rea di aver posticipato le celebrazioni al tardo pomeriggio di oggi, martedì, per consentire il regolare svolgimento del mercato settimanale.
Un gruppo di cittadini si è ritrovato questa mattina davanti al monumento ai caduti, cinto dalle recinzioni del cantiere per i lavori di riqualificazione di piazza degli Eroi, tramite l’abbattimento delle barriere architettoniche, per ribadire la propria contrarietà alla scelta portata avanti dalla Giunta guidata dal sindaco Massimo Panzeri che ha spostato le celebrazioni al tardo pomeriggio per non interferire con il regolare svolgimento del mercato.
Diversa anche la location della commemorazione della festa della Liberazione, spostata in piazza Libertà a causa del cantiere. Una piccola “rivoluzione” alla tradizione meratese mal digerita da diversi cittadini e trasformata in protesta questa mattina.
Presente anche il segretario cittadino del partito democratico Mattia Salvioni che ha ricordato come “il 25 aprile debba essere prioritario sopra ogni altra manifestazione e appuntamento della giornata. In un tempo in cui la Libertà è sempre più a rischio, dove ritorna lo spettro dei totalitarismi e della censura, tutti i Cittadini devono ricordare quanto è stato difficile conquistare la libertà e quanto questa non sia scontata, oggi più che mai”.
Il flash mob si è concluso con la posa della bandiera tricolore sulla rete da cantiere.