Duro attacco degli esponenti del Movimento 5 Stelle sulla scarsa partecipazione delle persone alla festa dell’albero
Nel mirino dei Cinque Stelle i consiglieri di Cambia Merate: “Hanno dimostrato ancora una volta la natura poco ecologista della sinistra meratese”
MERATE – Meratesi assenti dalla giornata dell’albero promossa ieri, domenica, dall’amministrazione comunale in occasione del weekend ecologico strutturato sabato con la raccolta dei rifiuti abbandonati nella frazione di Brugarolo e domenica nella piantumazione di diverse piante in alcune zone della città. Complice il brutto tempo, la manifestazione, seppur cospicua sotto il profilo dei risultati ottenuti, ha fatto registrare una bassissima partecipazione di semplici cittadini. Un particolare, quest’ultimo, che non è sfuggito ai sostenitori del Movimento 5 Stelle, pronti a bacchettare i meratesi troppo pigri. Dai i giovani, pronti a scendere in piazza per chiedere (giustamente) un ambiente migliore ma incapaci a prendere in mano vanga e rastrello ai consiglieri di opposizione di Cambia Merate, che “hanno dimostrato ancora una volta la natura poco ecologista della sinistra meratese”.
Pubblichiamo integralmente il loro intervento.
Nella nostra Merate domenica mattina si è svolto un evento molto importante con una valenza anche nazionale. Infatti in tutta Italia tantissimi comuni hanno aderito ed organizzato la giornata dedicata alla piantumazione degli “alberi per il futuro”, un gesto di responsabilità e generosità verso le future generazioni che dal 2015 coinvolge tantissimi cittadini in tutta Italia.
Ringraziamo ufficialmente l’Assessore Robbiani che ha voluto far aderire anche il Comune di
Merate all’iniziativa con forte valenza ambientalista. Noi del Movimento 5 Stelle, con forte senso di responsabilità abbiamo sostenuto l’evento e vi abbiamo partecipato perché l’ambiente è uno dei temi che più sentiamo vicini alla nostra cultura politica.
Con immenso dispiacere abbiamo constatato che la partecipazione da parte della cittadinanza è stata scarsissima se non nulla. Questo ci fa una grande tristezza. Dov’erano i ragazzi che dovrebbero essere i più preoccupati per il loro futuro? Dove la scuola, dove le famiglie che hanno il ruolo di educatore? Dove i meratesi che, purtroppo, con la loro assenza hanno dato un pessimo esempio dentro e fuori la comunità in cui vivono e si confrontano? Non vogliamo cercare le responsabilità solo dei cittadini ma soprattutto nella precedente classe politica che, nelle legislature passate, non è riuscita a dare messaggi forti sul tema ambientale e ha contribuito a creare una cultura di indifferenza che ha convinto i meratesi a restare a casa.
Così come, con la sua grave assenza, ha fatto l’opposizione Cambia Merate dimostrando ancora una volta la natura poco ecologista della sinistra meratese. Noi, che l’opposizione la facciamo anche fuori da palazzo Tettamanti, al contrario saremo sempre disponibili a collaborare per far crescere la sensibilità green.
Movimento 5 Stelle
Merate