Merate, piscina esterna ancora chiusa. Perego pungola il sindaco

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Il duro attacco del consigliere di minoranza: “Siete capaci solo di mettere i cubetti di porfido in piazza”

La discussione ieri sera in Consiglio e le rassicurazioni del sindaco: “La piscina esterna pronta per il fine settimana, mentre quella con gli scivolo sarà utilizzabile entro la prima decade di luglio”

MERATE – “Sapete ben mettere i cubetti di porfido, ma dopo più di un anno, la piscina esterna è ancor chiusa e i residenti di una cittadina di 15mila abitanti non sanno dove andare con questo caldo”.

E’ un attacco duro e diretto quello sferrato ieri sera, lunedì, da Roberto Perego, consigliere di opposizione, all’amministrazione comunale in carica. Il pretesto è arrivato durante la discussione della variazione al bilancio con cui è stato deliberato l’intervento di efficientamento energetico del palazzetto dello sport.

Il consigliere Roberto Perego

Lavori da cui è partito il j’accuse di Perego: “Registriamo oggi un ulteriore significativo finanziamento in questo settore. Mi viene da dire che siamo sfortunati sulle poste, sui medici di medicina generale e anche sulla piscina”. Con una certa ironia, il consigliere di Cambia Merate ha voluto porre l’accento sulle opere incompiute, citando anche la palestra delle scuole medie Manzoni, la cui apertura non è stata ancora fissata. Nella mappatura dei nei è finita anche la vicenda di Retesalute, non gestita in maniera ottimale secondo Perego che ha sentenziato: “Finché c’è da mettere un cubetto di porfido (il riferimento è ai lavori in piazza davanti al Comune, ndr) siete capaci quando invece vi confrontate con interventi più grandi il risultato è questo”.

La risposta è arrivata dal sindaco Massimo Panzeri: “Mi sembra di intuire che questi cubetti di porfido, che pur stanno riscuotendo l’apprezzamento dei cittadini, vi risultino particolarmente indigesti” ha esordito entrando poi nel merito della questione piscina.

“Concordo parzialmente con la sua diagnosi e sulle critiche alla mancata apertura finora dell’esterno. Voglio ricordare a tutti che non è stato facile far riaprire gli impianti dopo il fallimento del precedente gestore. L’attuale concessionario si è trovato di fronte una situazione critica e ha dovuto poi fare i conti subito dopo con il boom delle bollette energetiche”.

Una premessa doverosa che ha lasciato spazio all’ammissione che si sarebbe potuto arrivare un po’ prima all’apertura degli spazi esterni. “Ho pungolato il gestore anche se va detto che criticare è più facile che gestire le situazioni. Ho ricevuto rassicurazioni che la vasca esterna aprirà questo fine settimana mentre quella con gli scivoli sarà pronta entro la prima decade di luglio”.

A corroborare la posizione del sindaco gli interventi dell’assessore allo Sport Alfredo Casaletto e del capogruppo di maggioranza Alessandro Vanotti.