Siani: “PGT, un nuovo futuro per la città o un’occasione persa?”

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Giorgio Siani

giorgio sianiLECCO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera del consigliere comunale della Lega Nord, Giorgio Siani:

“Gentile Direttore,

all’indomani dell’approvazione del Piano per il Governo del Territorio della città di Lecco, il Sindaco Brivio e la sua, variegata, maggioranza, manifestano una sana, e per certi versi comprensibile soddisfazione.

Nulla da eccepire, risultato raggiunto, bravi. Del resto al termine perentorio della mezzanotte del 30 Giugno mancavano ancora ben 2 ore e 10 minuti. Non male dopo 4 anni e mezzo di mandato. Ma facciamo un minimo di analisi per capire cosa cambierà veramente per i cittadini.

D’accordo una riduzione del consumo del suolo, una denominazione diversa, non più Piano Regolatore, ma Piano per il Governo del Territorio. E poi? Il nulla. Se un cittadino volesse aprire un negozio al piano terra di un condominio, dovrà andare a trovare, per una superficie doppia rispetto a quella del suo negozio, altri condomini che si impegnino a tenere la destinazione dei propri appartamenti residenziale. Facile no? Se un cittadino volesse, razionalmente e ragionevolmente costruire la propria casa in classe A, utilizzando meno risorse energetiche per il suo utilizzo avrà dei vantaggi o degli sgravi? Poco di che e comunque solo grazie alle norme regionali. Semplificazione nelle procedure? Niente di niente, anzi, non azzardatevi a tagliare un “arbusto”, rischiereste grosso!

Leggendo le centinaia di osservazioni dei cittadini, accolte in parte grazie ad un intervento da “guerriglia” delle minoranze si legge il grande disappunto, il grande disorientamento e la poca comprensione di quanto sta scritto in queste migliaia di pagine, che rischieranno di restare un inutile esercizio accademico, a servizio degli addetti ai lavori, più che uno strumento al servizio della città. Una grande occasione persa. Secondo me gli strumenti innovativi contenuti nella Legge quadro regionale davano la possibilità ai Comuni di garantire ai propri cittadini flessibilità, ragionamenti per progetti e non per indici, semplificazione e velocità di attuazione. Alcuni Comuni ci sono riusciti. Lecco non tanto. “Peccato, Sindaco, sarà per un’altra volta. Forse non potevi fare di meglio! “

Cordialmente

Giorgio Siani