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ABBADIA – Tagli alle corse dei bus, a lamentarsi non è solo il comune di Mandello. Anche Abbadia Lariana infatti ha deciso di affiancarsi e aderire alla petizione con relativa raccolta firme per chiedere alla Provincia di Lecco di compiere un passo indietro e rivedere la soppressione delle ormai famose 10 corse.
Ad annunciarlo è lo stesso sindaco Cristina Bartesaghi che oltre a invitare la cittadinanza a recarsi presso l’ufficio anagrafe per firmare la petizione, fa sapere: “Dal 18 marzo scorso sono entrati in vigore i nuovi orari con le corse cancellate che riguardavano i bus in partenza da Lecco alle 8.05, alle 10.40, alle 15.55 e per le frazioni di Maggiana/Crebbio con partenza da Mandello – Guzzi alle 11.26, 15.48 e 18.53; al ritorno i bus in arrivo a Lecco alle 8.50, alle 11.38, alle 16.34, alle 19.43. In riferimento a questo problema, non possiamo disconoscere la carenza di risorse che colpisce tutti gli enti locali, compresa la Provincia, tuttavia vogliamo evidenziare alcune questioni. Innanzitutto va detto che non è corretto che queste decisioni vengano prese unilateralmente dall’ente Provincia senza un coinvolgimento preventivo dei Comuni. Seconda cosa, la meta delle corse soppresse coinvolge i cittadini delle frazioni, per Abbadia la frazione di Crebbio, che sono quelli maggiormente disagiati; inoltre, è vero che Abbadia centro è servita dalla rete ferroviaria, va però fatto presente che la stazione è decentrata rispetto al paese e più difficilmente raggiungibile dalla popolazione anziana. Pertanto chiediamo un confronto tra i Comuni interessati e Provincia al fine di rivalutare la questione, soprattutto in vista della stagione estiva e di una maggiore affluenza turistica sul territorio”.
L’ennesimo appello che giunge all’assessore provinciale Franco De Poi (Lega), ma anche al presidente della Provincia Daniele Nava (Pdl) chiamati ancora una volta al tavolo di discussione.
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