Appuntamento domenica 11 dicembre per i festeggiamenti
L’associazione conta 120 soci e si propone di superare le barriere e promuovere la reale inclusione e autonomia delle persone con disabilità sensoriale
LECCO – Traguardo importante quello raggiunto da UICI Lecco: L’Unione italiana ciechi e ipovedenti, insieme a Santa Lucia, celebra i 25 anni di fondazione. Un compleanno importante, che l’associazione quest’anno ha deciso di celebrare sotto il segno della condivisione, insieme all’Ente nazionale sordi di Lecco e con il Movimento Apostolico Ciechi. Appuntamento l’11 dicembre alle 10.30 al ristorante Bonanomi di Santa Maria Hoè: si inizierà con un momento assembleale sul delicato tema della sordo cecità con un referente della lega italiana del Filo d’Oro. Sono previste anche alcune testimonianze. Poi verrà celebrata la Messa e infine il tradizionale pranzo sociale.
“Spesso si parla di inclusione all’esterno, ma per noi è molto importante anche la condivisione interna con le altre associazioni che si occupano di disabilità – spiega la presidente Paola Vassena -. Una filosofia che abbiamo seguito anche in passato quando, in occasione della nostra giornata, abbiamo invitato anche i rappresentanti di altre associazioni che, come noi, sono impegnate in prima linea a servizio delle persone con disabilità”. Associazioni tutte unite e accomunate dall’impegno di superare le barriere e di promuovere la reale inclusione e autonomia delle persone con disabilità sensoriale. Un impegno portato avanti da 25 anni con entusiasmo dall’UICI Lecco che conta circa 120 associati (sono circa 500 i non vedenti e gli ipovedenti riconosciuti dall’Inps di Lecco).
“Sul territorio svolgiamo diverse attività – precisa la presidente -. Tra gli appuntamenti più importanti accogliendo invito della I.A.P.B. (Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) durante la settimana del glaucoma di marzo e della giornata internazionale della vista di ottobre organizziamo screening visivi grazie alla collaborazione della casa di cura clinica Talamoni di Lecco e del Dottor Sandro Vergani. Appuntamenti molto apprezzati dalla popolazione che aderisce sempre numerosa. I controlli visivi si effettuano in clinica”.
Ma non solo: nel corso dell’anno l’associazione organizza anche corsi di informatica e di autonomia per i suoi soci. L’UICI Lecco guarda al futuro: dopo lo stop forzato causato dall’emergenza sanitaria l’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Lecco vuole al più presto riprendere gli screening anche nelle scuole (classi prime e seconde della scuola primaria) con la partecipazione di giovani ortottisti, che aderiscono sempre all’iniziativa con interesse.
“Infine, grazie alla sede nazionale che ha fornito gratuitamente i dispositivi Alexa a tutti i soci, ora possiamo contare anche su un comunicatore che possa dare informazioni e permettere relazioni anche a quella fascia meno tecnologica come quella degli anziani – conclude la presidente -. Al via un progetto che permette alle persone con disabile visiva di ascoltare la lettura di articoli di alcuni giornali”.