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Al termine del corso, i partecipanti saranno inseriti nell’organico degli Iram
“Si tratta di una scelta strategica, con cui intendiamo puntare sulla formazione professionale”
LECCO – Gli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi di Lecco offrono 10 borse di studio a copertura parziale del costo del corso di formazione professionale per ASA (Ausiliario Socio Assistenziale).
L’ASA è una figura professionale che opera nell’ambito socio-assistenziale, svolgendo attività volte a mantenere o recuperare il benessere psico-fisico della persona, prevenendo situazioni di isolamento ed emarginazione. L’operatore assiste l’utente nelle attività quotidiane e lo supporta nell’espletamento delle funzioni personali essenziali.
Al termine del percorso formativo è previsto l’inserimento lavorativo presso l’RSA di Lecco, all’interno dell’organico degli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi, con la qualifica di ASA.
“La figura dell’ASA, così come quella dell’OSS, rappresenta un profilo professionale sempre più indispensabile per realtà come la nostra, dove la qualità dell’assistenza agli ospiti è una priorità – spiega Marco Magnelli, Direttore Generale degli IRAM – Purtroppo, si tratta anche di una figura difficile da reperire sul mercato del lavoro”.
Inoltre, Magnelli aggiunge: “Per questo abbiamo deciso di investire nella formazione di 10 operatori ASA, coprendo quasi il 50% del costo del corso annuale, che sarà realizzato dalla Fondazione Luigi Clerici di Lecco, e garantendo al termine del percorso l’assunzione presso il nostro Istituto. Si tratta di una scelta strategica, con cui intendiamo puntare sulla formazione professionale di chi desidera intraprendere un lavoro di cura, offrendo una concreta opportunità di crescita personale e occupazionale”.
Il percorso formativo avrà una durata complessiva di 800 ore, suddivise in 370 ore di lezione in aula, 80 ore di esercitazioni pratiche e 350 ore di tirocinio. Il corso inizierà il 7 ottobre e si svolgerà presso la sede della Fondazione Luigi Clerici di Lecco, in Via Baracca 5.
Per accedere al corso è necessario avere almeno 18 anni, essere in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado (o, in alternativa, un attestato CPIA per chi ha conseguito il titolo all’estero). In quest’ultimo caso, è richiesta anche la Dichiarazione di Valore rilasciata dall’Ambasciata Italiana del Paese in cui è stato ottenuto il titolo. È inoltre indispensabile una buona conoscenza della lingua italiana, pari almeno al livello B1.
Grazie al contributo degli Istituti, il costo di iscrizione al corso è ridotto a 900 euro (anziché 1.700 euro). Le iscrizioni resteranno aperte fino al 25 settembre.
