Benvenuta primavera, quest’anno l’equinozio cade il 20 marzo

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Esattamente alle ore 4.06 di oggi, è scattato l’equinozio di primavera

Secondo la tradizione, la primavera arriva il 21 marzo, ma in realtà questo non succede fin dal 2007

LECCO – Oggi, mercoledì 20 marzo, esattamente alle ore 4.06 italiane, è scattato l’equinozio di primavera, il giorno che si caratterizza per lo stesso numero di ore di luce e di buio. Le giornate hanno iniziato ad allungarsi fin dal 22 dicembre scorso, solstizio d’inverno, e continueranno a farlo fino al solstizio d’estate.

Secondo la tradizione, la primavera arriva il 21 marzo, ma in realtà questo non succede fin dal 2007 e, a partire dal 2044, l’equinozio primaverile potrà anticipare ulteriormente il suo arrivo al 19 del mese. Per tornare in linea con la tradizione dovremo aspettare il 2100, anno che riporterà l’arrivo della primavera al 21 marzo.

La ragione di questa variazione va ricercata nel calendario gregoriano, in uso in gran parte del mondo, che si basa sull’anno solare di 365 giorni. Quest’ultimo non rappresenta, però, esattamente l’anno siderale, ossia il periodo orbitale della Terra intorno al Sole, che è pari a 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e 10 secondi.

Il calendario gregoriano, perciò, contempla circa un quarto di giorno in meno di quello che serve alla Terra per completare la propria rivoluzione intorno al Sole. In questo modo l’equinozio cade 6 ore più tardi, finché ogni 4 anni non interviene l’anno bisestile, che riporta la sincronizzazione tra anno anno siderale e calendario gregoriano.