Blackout del sistema informatico di Areu 118 per alcune ore nella serata di giovedì
Problemi di comunicazione e code di ambulanze fuori dal Pronto Soccorso
LECCO – Serata da dimenticare, quella di giovedì, per il 118 lombardo: un guasto ha mandato in blackout il sistema informatico che coordina il servizio di emergenza e urgenza sul territorio regionale.
Da quanto è stato possibile apprendere, si è dovuti ricorrere ai telefoni cellulari per le comunicazioni con le diverse associazioni di soccorso dislocate sul territorio.
La mancanza di un coordinamento avrebbe creato disagi anche all’ospedale di Lecco dove diversi mezzi di soccorso si sono accalcati all’esterno del Pronto Soccorso in attesa di affìdare i pazienti che trasportavano al nosocomio.
Il guasto, da quanto si è appreso, è stato risolto intorno alle 0.40 della notte.
Questa mattina la stessa Areu attraverso una nota stampa ha spiegato: “Si è verificato un blackout out elettrico nella centrale di Rozzano che ha un causato malfunzionamenti estesi su tutta la zona, compresi i collegamenti tra i Data Center del sistema informatico di AREU. Non si è trattato di un attacco hacker. Il problema ha rallentato i collegamenti tra le SOREU (Sale Operative Regionali Emergenza Urgenza) e i mezzi di soccorso e tra la Centrale NEA 116117 e le postazioni dei medici di continuità assistenziale (ex guardia medica)”.
Quindi hanno puntualizzato: “Ha sempre funzionato senza alcuna criticità il Numero Unico per le Emergenze 112, i cittadini hanno pertanto continuato ad avere risposta sia per il soccorso sanitario che per quello tecnico e di pubblica sicurezza. Il servizio di gestione e coordinamento dei soccorsi sanitari delle SOREU è stato garantito con le apposite procedure sviluppate per far fronte a situazioni di questo genere, che permettono il mantenimento dell’operatività”.
Tuttavia, che qualcosa non stesse funzionando se ne sono accorte anche le numerose persone che, sempre ieri sera sul lungolago di Lecco, hanno assistito alle operazioni di soccorso di una persona che, in stato confusionale, si è gettata nel lago (vedi articolo) nascondendosi nella condotta fognaria sulla riva. Nonostante l’arrivo tempestivo dei Vigili del Fuoco, che hanno tratto in salvo l’uomo, si sono dovuti attendere parecchi minuti prima che giungesse l’ambulanza. Attesa prolungata, dovuta appunto al blackout.