L’assessore Sacchi: “Sarà un anno di cantieri”
Nel dettaglio le risorse stanziate a bilancio per i vari interventi
LECCO – Il 2024 sarà un anno importante per la città sul fronte delle opere pubbliche. Lo ha ribadito l’assessore Maria Sacchi presentando in commissione la sua parte competente del bilancio di previsione 2024-2026 che il Comune sarà chiamato ad approvare il prossimo 8 gennaio in Consiglio Comunale.
Per quanto riguarda la spesa corrente le risorse a disposizione sono quelle che servono per pagare le utenze dei vari fabbricati di proprietà comunale e le risorse allocate alla manutenzione ordinaria, 300 mila euro, delle strade, 345 mila euro, del verde, 380 mila euro e della segnaletica, 174 mila euro. Per quanto riguarda invece la spesa in conto capitale segnalata la manutenzione dei fabbricati comunali, 212.500 mila euro, delle strade, 250 mila euro e per il Piano Rioni, 250 mila euro, a cui si aggiungono 600 mila euro per la sistemazione del verde.
Il grosso delle risorse a bilancio andrà in opere pubbliche ha sottolineato l’assessore. Qui rientrano mezzo milione di euro per la sistemazione definitiva delle due rotonde di via Digione e Piazza Manzoni, 4 milioni dal Piano Marshall di Regione Lombardia per l’adeguamento dello svincolo del Bione in vista della costruzione del Quarto Ponte, 3,4 milioni per il 2° lotto del Teatro della Società il cui progetto esecutivo è in validazione.
Per quanto riguarda invece le opere finanziate tramite Pnrr ricordata la riqualificazione dell’immobile di via dell’Isola per 1,6 milioni e dell’ex alloggio del custode di via De Gasperi per 395 mila euro, l’intervento per l’abbattimento delle barriere architettoniche in biblioteca, 332.500 mila euro.
Tra gli altri interventi a bilancio ci sono la piattaforma in località Caviate tramite bando Ares, 1,2 milioni, il raddoppio della ciclopedonale Bione-Rivabella, la riqualificazione della funivia dei Piani d’Erna, 1,5 milioni, la sistemazione delle passerelle presso il ponte di Malavedo, 395 mila euro, la messa in sicurezza del cimitero Monumentale, 600 mila euro, il nuovo centro del riuso, 587.300 mila euro e la riqualifica della foce del torrente Bione, 1,6 milioni di euro.
“Altri cantieri caratterizzeranno il 2024 – ha concluso Sacchi – ma non rientrano nella lista in quanto sono opere per cui si è già andati a gara nel corso del 2023: parlo ad esempio del lungolago, di Villa Manzoni, il nuovo asilo nido di via Timavo, la Piccola e anche gli interventi in corso al Bione che vedranno presto la conclusione”.