Buoni per un valore complessivo parziale di 155.000 euro
Generi alimentari e prodotti di prima necessità da acquistare anche nei negozi di vicinato
LECCO – Sono 600 i nuclei familiari che hanno già richiesto il buono spesa destinato all’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità messi a disposizione dall’iniziativa “Lecco solidale”, che si inserisce nell’ambito delle “Misure urgenti di solidarietà alimentare” introdotte dal DL 154/2020, con un’attenzione particolare ai negozi presenti nei vari rioni della città.
Si tratta di circa 1500 persone che in questi giorni stanno ricevendo conferma della conformità delle domande e che a partire da lunedì inizieranno a ricevere i rispettivi buoni spesa, per un valore complessivo parziale di 155.000 euro. Entro la fine del mese di febbraio verranno distribuiti tutti i voucher richiesti dalle famiglie entro il 31 gennaio.
“Lecco Solidale – sottolinea l’assessore al Welfare del Comune di Lecco Emanuele Manzoni – permetterà a seicento famiglie, a partire da lunedì ed entro la fine del mese, di ricevere un sostegno concreto in un momento molto complicato. Un intervento economico massiccio che va in aiuto alla fascia di popolazione più colpita dagli effetti della pandemia, persone che era importante non si sentissero abbandonate. La risposta del Comune di Lecco è stata pronta, grazie anche all’aiuto ed al supporto di tante associazioni della nostra comunità che si sono ancora una volta messe a disposizione. Queste famiglie lecchesi potranno così far fronte alle spese per l’acquisto di beni primari come alimenti e farmaci”.
La distribuzione delle buste contenenti i buoni verrà infatti effettuata dagli operatori dei servizi sociali del Comune di Lecco insieme alle associazioni che hanno dato la loro disponibilità: Comitato di Chiuso, Circolo Arci Promessi Sposi, San Vincenzo, Caritas, Parrocchia di Castello, Parrocchia di San Nicolò, Croce Rossa Italiana, Centro Coordinamento Radio Soccorso, La carovana del sorriso ODV, Auser, Anteas, Parrocchia di Maggianico, Parrocchia di Pescarenico, Parrocchia di San Giovanni, LaorcaLab.
Nella busta che verrà consegnata, insieme al voucher si troverà un volantino con l’elenco degli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa, in virtù della quale, per l’attenzione particolare nei confronti delle piccole attività che la caratterizza, il 40% dovrà essere speso nei negozi di vicinato.
“L’innovazione non ferma la solidarietà – sottolinea l’assessore allo Sviluppo economico, commercio e attività produttive Giovanni Cattaneo -, anzi la amplifica: guardo con positività alla risposta arrivata dai commercianti lecchesi, sia quelli delle realtà di rione sia quelli dei negozi più grandi e dei supermercati, che hanno utilizzato la nuova piattaforma digitale messa a disposizione dal Comune e contribuito a rinforzare la rete dei punti vendita dove spendere il buono spesa. Il progetto “Lecco solidale” valorizza le attività commerciali più vicine alle famiglie: tutte le aree della città sono coperte dando la possibilità di fare la spesa anche a chi ha più difficoltà a muoversi da casa. La collaborazione è la prima leva per contrastare la solitudine e i bisogni sociali”.
È ancora possibile fare richiesta per ottenere il buono spesa “Lecco Solidale” seguendo le indicazioni riportate sul sito internet del Comune di Lecco a questo collegamento.