Tris di eventi lo scorso sabato per la sezione mandellese
Benessere mentale, sport e voglia di festa i capisaldi della giornata, impegnativa ma difficile da scordare per la Lega Navale
MANDELLO – Rimarrà nei ricordi, incorniciata nelle menti di chi, soprattutto, vi ha preso parte, la giornata di sabato scorso, che ha visto protagonista la Lega Navale Mandello. Tre gli eventi che sono riusciti a renderla indelebile: ‘Sulle rotte della mente’, il passaggio della decima staffetta Cortina-Milano via lago e il Boat Party in mezzo al lago, con tanto di dj set.
Diciotto le barche a trasportare i pazienti del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’ASST di Lecco, i loro famigliari e i volontari che si occupano di promuovere il benessere e la cura della salute mentale sul territorio, per la sesta edizione di ‘Sulle rotte della mente’ che quest’anno aveva come titolo ‘E’ bello navigare conoscendo la rotta e arrivare alla meta’.
L’uscita in barca a vela, accompagnata da una bellissima Breva, è stata caratterizzata da tanto entusiasmo e gratitudine per gli skipper, oltre a tanta complicità e integrazione: grande la felicità per tutti, perché tutti hanno donato qualcosa agli altri. A fine giornata, la consegna dei diplomi e delle medaglie.
Dal sapore olimpionico invece il passaggio della fiaccola di Cortina ’56, all’interno della decima tappa della staffetta Cortina-Milano, precisamente la Bormio-Lecco, che ha visto dare lustro e mobilitarsi soprattutto il mondo del canottaggio e della vela, essendo la torcia transitata dal lago.
Arrivata a Mandello, è approdata prima alla Canottieri Moto Guzzi, dove ad accoglierla c’erano, tra gli altri, il presidente Antonio Gaddi, e i campioni olimpici di canottaggio Giuseppe Moioli e Ivo Stefanoni. Passata poi nelle mani della tedofora Maelle Frescari proprio sui pontili della Lega Navale, si è imbarcata a bordo di Hidrogeno 21, l’RS21 di Davide Casetti, per veleggiare alla volta di Lecco, scortata dalla boa elettronica in dotazione alla sezione mandellese.
E proprio mentre si dirigeva verso la città capoluogo di provincia, l’Hidrogeno 21 si è imbattuta in un tripudio di barche: il Boat Party organizzato dai ragazzi del The Vast_1, che l’hanno accolta a suon di Inno d’Italia e con fumogeni tricolori. Un raduno a filo d’acqua, che ha visto la presenza di una chiatta con dj set su cui, ad alternarsi, sono passati ben otto dj.
Hanno avuto un unico obiettivo: far divertire e scatenare i ragazzi dal primo pomeriggio fino al tramonto inoltrato, per una festa che così mai prima d’ora s’era vista sul Lago di Como. Lasciate le acque del lago, il party è poi proseguito sulla terraferma, al Lido di Abbadia. A rendere possibile un così grande sforzo organizzativo, la perseveranza dei ragazzi.
A patrocinare l’evento i Comuni di Mandello e Abbadia, sponsorizzato da MF Industrial Chain, Pop Whale, Gino Riva, Caval e Timoncello.