Al Museo di Abbadia Lariana inaugurata la sala dedicata ai Gemellaggi

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Comitato gemellaggi abbadia
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Il taglio del nastro venerdì sera, in occasione del brindisi d’auguri per gli iscritti al Comitato Gemellaggi

Posizionata l’opera d’arte donata dai gemelli francesi di Gensac La Pallue e realizzata dall’artista André Degorças

ABBADIA LARIANA – Si è svolto lo scorso venerdì il brindisi d’auguri per gli iscritti al Comitato Gemellaggi di Abbadia Lariana: “Si è chiuso un anno importante per il paese di Abbadia Lariana – ha esordito Alberto Spagnolo, vicepresidente del Comitato Gemellaggi di Abbadia Lariana – in cui abbiamo celebrato nel mese di giugno i venti anni di gemellaggio con una intensa ospitalità di circa 50 persone nelle nostre case”.

“Il Direttivo del gemellaggio ha svolto un lavoro davvero enorme – gli ha fatto eco il Sindaco Roberto Azzoni – ed è anche per questo che l’amministrazione comunale ha voluto evidenziare la vitalità e la solidità delle amicizie sviluppate in questi anni con i francesi di Gensac La Pallue (Francia) e Bosonohy (Repubblica Ceca): abbiamo deciso di destinare una sala intera del Museo di Abbadia Lariana ai Gemellaggi di Abbadia in cui rimarranno esposti alcuni degli omaggi che Abbadia ha ricevuto in questi 20 anni di esperienze”.

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“Abbiamo avuto in dono dal quotidiano locale ‘La Provincia di Lecco’ – spiega Spagnolo – un mobile particolare, in legno, adatto ad ospitare l’opera d’arte donata a giugno dai gemelli francesi, realizzata a mano dall’artista André Degorças, detto “Loulou”, scultore di Genté, paese al confine con Gensac in Francia, che riproduce sul cemento il logo del Comune di Gensac”.

“Ci prepareremo a viaggiare per raggiungere i paesi gemelli – continua – che vorranno certamente contraccambiare l’ospitalità ricevuta a giugno sul Lario e vedremo se vorranno dare corso alla volontà espressa, anche se sottovoce, dai due sindaci stranieri di valutare seriamente di stringere un patto di gemellaggio anche tra i loro paesi così da creare una “rete di Comuni” che darebbe accesso anche a molte possibilità che i bandi della Comunità Europea concedono soprattutto a queste “reti di Comuni” piuttosto che un solo paese”.

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Durante la serata è stato anche annunciato che nei prossimi giorni verranno inviati a Gensac due elaborati: uno della scuola media di Abbadia che, grazie al lavoro dell’insegnante Valérie Dupont, intrattiene ormai da tempo corrispondenza con i ragazzi dell’ultimo anno della scuola elementare di Gensac guidata dall’insegnante Martine Gros: “Per età e livello di conoscenza della lingua francese – spiega Elena Poletti, altro componente del Direttivo del gemellaggio – lo scambio di lettere tra ragazzi italiani e francesi funziona molto bene e auspichiamo che gettino le basi per nuove, durature amicizie tra i nostri futuri compaesani”.

Invece grazie al lavoro dell’insegnante Patrizia Gallo dell’asilo di Abbadia Lariana verrà inviata una filastrocca alla scuola materna francese dove l’insegnante francese Sergio Carneiro aiuterà i bimbi di Gensac a rispondere”. Il Comitato ha chiuso la serata con un aperitivo e un brindisi di Buon Natale dando appuntamento al prossimo anno.

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