Mandello. Viabilità e turismo nel PGT: confronto con i cittadini

Tempo di lettura: 6 minuti
Mandello incontro cittadini PGT
Da sinistra: l'assessore Guido Zucchi e il sindaco Riccardo Fasoli

Presentati dal sindaco tutti gli interventi inclusi nella programmazione urbanistica

Fino all’1 maggio possibilità di fare osservazioni. A suscitare dissenso soprattutto il possibile collegamento tra Chiesa di Somana e via Zelioli

MANDELLO – Un nutrito gruppo di mandellesi ha partecipato all’incontro aperto ai cittadini dedicato al PGT di ieri sera, martedì, in sala civica a Molina. Un’occasione per conoscere da vicino quelli che saranno gli interventi che potrebbero coinvolgere Mandello in futuro, inseriti nella programmazione urbanistica dei prossimi cinque anni, la cui variante è stata adottata lo scorso febbraio.

Ad aprire l’assemblea pubblica il sindaco Riccardo Fasoli, che prima di entrare nel dettaglio degli interventi ha esposto un piccolo quadro generale sullo strumento: “In realtà il precedente piano è rimasto in vigore molto più tempo. Adesso sono cambiate le normative di riferimento per la gestione del territorio: è prevista per esempio la riduzione del consumo di suolo, pertanto alcune aree prima destinate all’edificabilità vanno restituite all’ambito agricolo. Come potete notare dalla durata, è un piano abbastanza di breve periodo, una risposta alle esigenze sia imprenditoriali che dei singoli”.

Mandello incontro cittadini PGT

Con alle spalle la mappa di Mandello proiettata, il primo cittadino è poi passato a indicare le tre zone in cui il paese è stato suddiviso: la fascia a lago, dall’importante valenza paesaggistica che comprende tutta l’area al di sotto della Sp72 inclusi Olcio e San Giorgio; l’area centrale, a più alta densità ed edificata; e una fascia intermedia di sviluppo riferita alle aree limitrofe le frazioni, al di fuori dei centri storici. Per quest’ultimi è prevista una normativa di tutela specifica, e ciascun edificio che li compone dispone di una propria mappatura.

Interventi pianificati nel PGT: Mandello

Dopo questa breve introduzione, Fasoli ha passato in rassegna uno a uno i principali lavori programmati, partendo dalla Ciclovia Brezza, percorso ciclopedonale che completato andrebbe a collegare Colico a Lecco, definito dal sindaco “molto complicato da realizzare, abbiamo cominciato la progettazione della pista ciclabile fino a Lierna, ora stiamo studiando la connessione con Abbadia”. Nella sua interezza la ciclovia andrebbe a collegare la Svizzera fino alla Val Padana, passando dal Lago di Como e seguendo il corso dell’Adda.

L’area dell’ex Vellutificio Redaelli

Altro intervento rilevante quello che coinvolgerà l’ex vellutificio Redaelli: “Nel precedente PGT aveva una destinazione industriale perché fino al 2012 la struttura è rimasta in attività – spiega il primo cittadino. – A ridosso della scadenza del piano si è richiesto un cambio d’uso, per renderne buona parte residenziale e una parte turistico-ricettiva con parcheggio, auditorium e piscina coperta. Un progetto a cui giuridicamente non è mai stata data continuità, tanto che fino a oggi nello spazio poteva ancora insediarsi un’attività industriale. Con il nuovo PGT è stata inserita una finalità turistico-ricettiva, quindi l’area potrà essere destinata solo ad attività alberghiera o adibita a ospitare un centro di servizi turistici. L’idea attuale è dare vita a un centro termale, ma l’iter autorizzativo non è ancora completato. Nella parte retrostante la sala polifunzionale del Lido, pari a 5600 metri quadri, si potrà realizzare un parcheggio pubblico e un collegamento pedonale tra Lido e approdo Mulini, senza passare dalla strada”.

Di difficile gestione invece l’area in cui si trova lo stabilimento Moto Guzzi, come sottolinea Fasoli: “Nel progetto attuale si intende mantenere inalterata la parte produttiva della fabbrica, comprendente montaggio veicoli e motori, mensa. Previsti invece un nuovo museo, un ulteriore spazio montaggio motori e una nuova area commerciale legata ai brand Piaggio, oltre a una piazza pedonale. Stiamo cercando di spingere per la realizzazione nella vecchia area prova motori di un ristorante e un albergo, intervento che richiederà 25 milioni di euro. In programma anche un nuovo parcheggio in zona cimitero, dove c’è l’eliporto, necessario visto il forte richiamo che museo e attività produttiva hanno generato rispetto agli anni passati”.

Passando ad altri interventi in centro paese, l’Amministrazione intende recuperare l’ex area Ferrario, attualmente mista commerciale e residenziale, dove erano situate la vecchia bocciofila e il vecchio circolo. “D’interesse pubblico il collegamento pedonale tra piazza Manara e parcheggio di via Dante, dove c’è il giardino della ruota idraulica. L’idea è poi di destinare il piano terra della struttura ad attività terziarie e commerciali”. Discorso che coinvolgerà cittadini privati invece l’allargamento di via Mazzini, che nell’eventualità e in base agli accordi presi dovranno cedere al pubblico l’area per creare la strada.

Resinelli e Moregallo

Toccati nel PGT anche i Resinelli e Moregallo. “Per quanto riguarda i Resinelli – prosegue il sindaco di Mandello – è prevista la rigenerazione del vecchio albergo APE, destinandolo a uso turistico-ricettivo, anche se siamo aperti ad altre possibilità. L’immobile era di proprietà milanese, poi ritirato da una società bresciana che non ha su di lui particolare interesse. La struttura sarebbe da rifare completamente. Abbiamo poi tolto l’area ricettivo-turistica al Rifugio Alippi, con possibilità di renderlo residenziale, e prevista la cessione al Comune della parte del campeggio per creare parcheggi. L’Amministrazione vuole inoltre identificare le strade private come pubbliche, con tutti i lavori di manutenzione, pulizia e illuminazione che ne conseguono”.

la galleria di moragallo mandello
La galleria di Moregallo

Rispetto al Moregallo, individuate tre zone dove effettuare attività di cava, e inserite tante aree, che in parte c’erano o sono state richieste, come turistico-ricettive. Domandata anche la realizzazione di un tratto ciclopedonale che colleghi le vecchie gallerie a Valmadrera. Rimane il progetto avveniristico della Galleria Moregallo: “Mille metri di galleria messi in vendita con destinazione turistica-polifunzionale. Al momento le proposte pervenute dal punto di vista igienico-sanitarie sono difficili da realizzare. Sarebbe interessante utilizzarla come ciclopedonale, ma vista l’assenza di controlli in zona sarebbe difficile gestirla (già ci sono dei cancelli a chiuderla) per cui continueremo a mantenere l’attuale definizione”.

In arrivo infine 1 milione e 200 mila euro per rendere sicuro il fronte roccioso ricco di ruscelli e corsi d’acqua, per scongiurare problemi di dissesto idrogeologico ed evitare criticità in termini viabilistici da Oliveto Lario in su.

Viabilità al primo posto

Tornando al paese di Mandello, “oltre a inserire tutta la sentieristica di proprietà comunale – continua Fasoli – abbiamo previsto un collegamento pedonale che sale dalla rotonda sul bivio Rongio – Maggiana, un marciapiede su via Carletta, e l’allargamento stradale in via Luzzeno e Rongio”. Nella pianificazione tanta attenzione alla viabilità dunque, anche tra le frazioni come testimoniano l’idea di un collegamento tra Rongio e Somana recuperando il vecchio ponte della 36, e un percorso alternativo a via dei Partigiani che dalla Chiesa di Somana giungerebbe a via Zelioli.

Mandello incontro cittadini PGT
Il sindaco Riccardo Fasoli

Soprattutto quest’ultimo punto ha suscitato disaccordo tra i presenti in aula, che l’hanno ritenuto innecessario visto l’attuale traffico tra Somana e Mandello, nonché un intervento lesivo per la paesaggistica, essendo una delle poche aree verdi rimasta fruita anche da escursionisti, e per le attività agricole presenti in quello spazio, che fino a questo momento non hanno mai sentito l’esigenza di un tratto asfaltato. Alle considerazioni ha così risposto il primo cittadino: “Si tratta di attività pianificate, non di decisioni definitive: fino all’1 maggio si potranno far pervenire osservazioni su qualunque intervento programmato“.

Verso la fine dell’incontro non sono mancate domande sul tema riqualificazione dei giardini, anche se per quest’opera pubblica, non inclusa nel PGT, ci sarà un incontro dedicato mercoledì 12 aprile alle ore 21.00, presso la sala polifunzionale del Lido Comunale. Nominati anche i lavori al campeggio, per cui il primo cittadino invita ad aspettare il termine prima di lanciarsi in giudizi definitivi.